Arriveremo finDove le linee si incrociano e smetteremo di essere …
Arriveremo finDove le linee si incrociano
e smetteremo di essere tu ed io
e diventeremo noi.
E non saremo non essere
ma sapremo essere
se saremo essere
quello che essenzialmente avremo voluto essere
nel tempo concesso alla nostra esistenza.
Essere, esistere, vibrare, risuonare
in un continuo vortice tra la voce dell’essere
e il nostro essere echo
e risuonare e suonare e
illuminare il cielo in un istante
come una stella cadente che attraversa le costellazioni
e percorre un lungo tratto in alto
mentre noi distesi sull’erba
esultiamo per il suo passaggio
ed esprimiamo il nostro desiderio
più nascosto e più uguale.
E arriveremo finDove
le linee si incrociano e smetteremo di essere
e non ci saranno più limitazioni di spazio e di tempo
e di suoni e di colori e di sapori
e di rumori e di lacrime
che copiose scendono dal tuo volte triste e irrigano il cuore
e a me sembrano immense come le Cascate delle Marmore
e vedo l’acqua venire giù
e cadere e trasformare la forma del suo esistere in schiuma
senza smettere di essere acqua.
Ed è un mormorio continuo
ed è un mormorare
ed è un morire continuamente
ed è evaporare lentamente
e salire su nel cielo sempre più azzuro
sempre più limpido
sempre più vicino al sole
al suo calore, al suo colore
mentre le ore passano
senza che abbia più senso contarle.
Manca poco all’incontro
manca il tempo che l’orologio ha segnato
da quando ci ho pensato l’ultima volta
cioè sempre perché è una ossessione
un pensiero ricorrente che riempe la mente
che sovrabbonda nel cuore.
La tua vita e la mia vita
sono due punti nel cielo
che seguono una scia,
come una linea luminosa e retta
e arriveremo findove le linee si incrociano
e smetteremo di essere tu ed io
e diventeremo noi.
Claudio Pace Blogger Terni 13 Ottobre 2o15 Arriveremo findove