Galloni sei punti per lo sviluppo e la piena occupazione
GALLONI SEI PUNTI PER LO SVILUPPO E LA PIENA OCCUPAZIONE TRATTI DALL’IMPERDIBILE LIBRO “CHI HA TRADITO L’ECONOMIA ITALIANA”
2. RIPRISTINO DELLA SOVRANITA’ MONETARIA DEGLI STATI CHE LA POSSONO ANCHE DELEGARE, MA NON CANCELLARE (quindi, o l’euro completa il suo percorso attuale – che si è differenziato dopo il 2011 dal progetto originario – per favorire lo sviluppo, i grandi investimenti infrastrutturali e gli ammortizzatori sociali oppure è meno peggio ritornare alle valute nazionali; provvisoriamente si possono emettere BUONI ACQUISTO PUBBLICI – da destinare a occupati, disoccupati e pensionati – che poi le amministrazioni emittenti accettino i pagamento di tasse)
3. POLITICA DEL DEBITO PUBBLICO FINALIZZATA A RIDURRE IL PESO DEGLI INTERESSI SULLA SPESA: OFFERTA DI TITOLI A BREVE TERMINE CON TASSI ENTRO IL 2% E ACQUISTABILI ANCHE CON TITOLI A PIU’ LUNGO TERMINE; SPOSTAMENTO DEL DEBITO FUORI DAL PERIMETRO DELLO STATO CON LA FORMAZIONE DI UN FONDO DI GARANZIA ALIMENTATO CONFERENDO IL PATRIMONIO IN USO ALLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI; VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO PUBBLICO MEDIANTE AFFITTI DA UTILIZZARE PER RIDURRE IL DEBITO (a regime si libereranno oltre 80 miliardi di euro all’anno che sono la differenza tra il gettito fiscale e quanto lo Stato e gli enti locali restituiscono all’economia, può essere utile avere una banca pubblica -che – riceve risorse dalla BCE come fanno i tedeschi – trasformando in tal senso la Cassa Depositi e Prestiti o Ancora più semplicemente completando il processo di acquisto del MPS destinato a diventare proprietà del Tesoro)
4. RIPOSIZIONAMENTO DELLO STATO TRA L’ILLEGALITA’ CHE DEVE VENIR COLPITA COL MASSIMO DELLA FORZA E L’IRREGOLARITA’ CHE DEV’ESSERE AFFRONTATA E RISOLTA ATTRAVERSO LA COOPERAZIONE TRA CITTADINI E FUNZIONARI IN UN’OTTICA DI AMICIZIA CON LE ISTITUZIONI CHE, NEI POSSIBILI CONFLITTI TRA LETTERA DELLA LEGGE E SPIRITO DEL DIRITTO, VENGANO MESSE SEMPRE IN CONDIZIONIE DI POTER SCEGLIERE QUEST’ULTIMO (si tratta di un passaggio fondamentale per la democrazia anche ai fini della rapidità nelle autorizzazioni e nelle procedure in genere)
5. PROMOZIONE DI TUTTE QUELLE TECNOLOGIE PER L’ENERGIA, L’ALIMENTAZIONE DEI MEZZI DI TRASPORTO E LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI CHE GARANTISCONO EMISSIONI NOCIVE NEI LIMITI DELLE NORMATIVE IN VIGORE, EMISSIONI GENOTOSSICHE (CANCEROGENE) ZERO, MINIMIZZAZIONE DEI COSTI (questo è l’aspetto più importante e difficile del programma perché, oltre ad avvicinare la piena occupazione, implicherebbe il rivoluzionamento degli attuali assetti geopolitici a livello internazionale e la negazione dell’intesa tra delinquenza e classe politica a livello locale/nazionale).
6. UN AMPIO PROGRAMMA DI SVILUPPO DELLA SANITA’ PRIMARIA O PREVENZIONE CHE, RIUSCENDO A RIDURRRE LA SPESA FUTURA , VENGA FINANZIATO CON TITOLI EMESSI CONSIDERANDO GLI EFFETTI DI TALI INVESTIMENTI SUL BILANCIO DELLO STATO E DEGLI ENTI INTERESSATI.
Clicca QUI per vedere su FB alcune foto prima e dopo il convegno 😉 Clicca QUI per vedere le foto del convegno
3 thoughts on Galloni sei punti per lo sviluppo e la piena occupazione