Armonizzare l'atmosfera

Mercatino medievale ad Assisi nei giorni del Palio di san Rufino.

AI TERZIERI DI SANTA MARIA IL PALIO DI SAN RUFINO 2017

ASSISI, UN GRANDE PUBBLICO PER LA  XXXVII EDIZIONE DI UN APPUNTAMENTO CON LA TRADIZIONE 

Dal Mercatino Medievale al palio di San RufinoAssisi, 27 agosto 2017. – Si è chiuso in serata, con l’aggiudicazione del “Palio di San Rufino” ai terzieri di Santa Maria

seguiti da San Francesco e san Rufino lo storico evento ad opera di una Compagnia, quella dei Balestrieri,

nata oltre 500 anni fa sulle orme delle truppe cittadine di Balestrieri che, già nel 1112, in Assisi,

correvano armati in un punto prestabilito coincidente, di norma,

con le aree prossime alle 5 porte, per attendere ordini al suono a stormo della campana della Torre del Popolo.

Bilancio

“Si è trattato di un’edizione particolarmente vissuta da cittadini e soprattutto da turisti ed ospiti che, numerosissimi,

sono risultati piacevolmente attratti in particolare da una città vestita di medioevo con il suo mercatino medievale

e le “infuocate” animazioni dei vari gruppi della Compagnia nei punti più storici della città”.

Con queste parole dettate da orgoglio di appartenenza e spirito di servizio

il presidente della Compagnia Balestrieri Claudio Menichelli sintetizza la festa del Palio di San Rufino che ogni anno,

con i numeri degli spettatori, oltrepassa le attese, pur rispettando sempre rigorosamente un protocollo secolare.

“Forse la vittoria è tutta in queste regole antiche e nei numeri che traducono l’impegno dei balestrieri

e dei giovani dei vari gruppi – duecento circa – per rendere unicamente omaggio ad Assisi,

alla sua storia, alle sue tradizioni che ci rendono apprezzati e inimitabili in tutto il mondo.

La Compagnia si sente interprete di questa “anima” cittadina, naturalmente nei limiti delle proprie possibilità” – conclude Menichelli.

Comunità ecclesiale e civile

Nel corso della Santa Messa celebrata dal Vescovo mons. Domenico Sorrentino

tre sono stati i “battezzati” piccoli neobalestrieri in una simbolica cerimonia.

“Una storia che ha attraversato i secoli

– ha ricordato il sindaco Stefania Proietti alla cerimonia di aggiudicazione del Palio –

ad opera di una Compagnia che esprime ormai una identità culturale e sociale, espressione di quella “famiglia diocesi/ città unita nella tradizione. “

Conclusione

Nel pomeriggio odierno la disputa in piazza san Rufino, cuore dell’acropoli e della secolare Compagnia per il Palio,

con gara a squadre tra i Balestrieri dei Terzieri di Santa Maria, San Francesco, San Rufino,

affiancata dalla gara individuale sul Tasso dipinto da Anna Scatolini,

simboli del grande fervore anche artistico-culturale che ha sempre animato i balestrieri assisani.

Franco Susta

Il palio 2017 è opera dell’artista Franco Susta, sempre interpretando i segni più rappresentativi della Città.

E’ stata crescente anche tra i cittadini l’attrazione per una competizione che si è disputata in un’aria di festa.

La socialità diffusa dall’intera Compagnia ha animato infatti tutte le manifestazioni.

In ogni appuntamento è stata sempre e solo una ”Festa di Piazza”,

benedetta pure da un sole infuocato come il clima del Palio,

ove non sono mancati banchetti cortesi e cene propiziatorie.

Vincitore

Il Balestriere vincitore della gara individuale è Luca Chiavini del terziere san Rufino

cui è andata l’ambitissima Balestrina d’argento e il Tasso della gara.

(Clicca QUI per andare sulla pagina del mercatino medievale)


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