Pesco Fiorito e l’Euforia dell’amore in primavera
Pesco Fiorito
Quando il vento risuona nelle spoglie strade d’inverno,
quando il sole rischiara un cielo nuvoloso,
quando il semaforo segna di nuovo il verde nella direzione scelta,
allora ti cerco, ti penso, ti amo.
Danzo con le braccia aperte, in preda ad una euforia d’amore.
Tu esisti, perché Chi è, ha voluto che tu fossi e tu sei e sei per me.
Il tuo respiro è il mio respiro.
I tuoi affetti sono i miei affetti.
I tuoi desideri sono i miei desideri.
Il tuo cuore è il mio cuore.
Nel mio giardino vi è un pesco fiorito, ogni ramo è coperto di fiori,
se non gela chissà, quanti frutti porterà.
Navighiamo insieme nel Cuore, spinti da un Soffio di Vento.
Il Vento viene e va, ora smorza, ora si fa impetuoso,
ora cessa del tutto, ora riprende con una raffica che sembra non terminare mai.
Danziamo con le braccia aperte, in preda ad una Euforia D’Amore.
Sorgi, sorgi Sole,
il mondo ti aspetta ha bisogno della tua luce.
Sorgi, sorgi Zefiro,
fa spuntare qui e lì germogli di fiore.
Sorgi, sorgi, sorgi.
Nel mio giardino vi è un pesco fiorito, ogni ramo è coperto di fiori,
se non gela, chissà quanti frutti porterà.
Nel mio giardino c’è un seme nascosto.
Claudio Pace Terni 3 Settembre 1996 su Pesco Fiorito e l’Euforia dell’Amore in primavera