San Nicola di Bari Il restauro ad Assisi del quadro del santo intercessore …
San Nicola di Bari
Presentazione restauro a San Rufino Assisi
Ho partecipato domenica scorsa, 3 Dicembre, alla presentazione del restauro della tela di Cesare Sermei raffigurante: “San Nicola di Bari”.
Cesare Sermei (Città della Pieve, 1581 circa – Assisi, 1668) è anche l’autore del Giudizio Universale
che si può ammirare nel catino absidale della Basilica inferiore di San Francesco.
L’evento si è svolto domenica 3 dicembre 2017 alle ore 16,
nella sala del museo diocesano di San Rufino ad Assisi.
Sono intervenuti gli storici dell’arte Paola Mercurelli Salari ed Elvio Lunghi
e le restauratrici del San Nicola di Bari Christiane Zschiesche e Francesca Canella.
I maestri Arduino Melelli Roia (liuto) e Matteo Magna (salterio) hanno offerto ai presenti degli intermezzi musicali.
Di seguito i files delle presentazioni effettuate con l’immagine dei dipinto restaurato custodita nel museo diocesano di Assisi.
Come abbiamo appreso durante la conferenza questa immagine si trovava nella chiesa di San Nicola, che attualmente non esiste più,
e che fino al 1832 era collocata nella piazza principale di Assisi dove adesso sono gli uffici del turismo e dell’assessorato alla cultura.
Babbo Natale esiste veramente?
Sì!
Ed è appunto questo vescovo turco, San Nicola di Bari, venerato nella cripta dell’omonima Basilica a Bari,
della cui icone la Coca Cola prese possesso inventandosi il personaggio di Santa Klaus, babbo Natale appunto
sfruttando la tradizione popolare, ancora viva nel sud d’Italia, dei doni che San Nicola porta ai poveri e ai bambini.
San Nicola infatti è pregato come santo della provvidenza anche in epoche più recenti …
Tra i suoi devoti il più famoso è Santa Josemaria Escrivà, che nel 1960, dopo una sua visita a Bari,
lo inserì tra i santi intercessori dell’Opera da lui fondata: l’Opus Dei.
Venerazione in Umbria
Molto venerato anche in Umbria specie in Valnerina (San Nicola di Bari è il santo patrono di Scheggino)
nella basilica inferiore di San Francesco ad Assisi, al santo della provvidenza viene dedicata una cappella
che contiene degli affreschi che potrebbero essere attribuiti a Giotto o a suoi allievi.
Per chi venendo ad Assisi avrà occasione di visitare i tesori d’arte del museo diocesano
potrà riscoprire e perché no, venerare e pregare un santo, che nel medioevo era molto conosciuto e venerato.
Claudio Pace 2 Dic. 2017 su San Nicola da Bari