Boanarges, Anteprima libro sui Figli del Tuono Assisi 19 9 2015
Boanarges
https://www.youtube.com/playlist?list=PLK40E5JdJBZT-m-mDGyoMBRB1xHmxl86G
Comunicato
Nell’incantevole scenario naturale dell’Oasi Betania, sita in via San Fortunato 1 ai piedi del Sacro Convento di Assisi, che fa da sfondo panoramico ad una località tra le più belle dell’Umbria, Sabato 19 Settembre alle ore 10.30, ha avuto luogo, la presentazione del libro di Francesco Bindella
Boanarghes «FIGLI DEL TUONO» (Mc 3,17) LA QUESTIONE BIBLICA DI UNA FONDAZIONE GIACOMO-GIOVANNEA Edizioni Porziuncola
È stata un’ occasione per affrontare temi di spiritualità pneumatologica di avanguardia nei luoghi tradizionali dove lo spirito di San Francesco si sente ancora aleggiare.
La Galleria fotografica dell’evento e della successiva visita alla tomba di Carlo Acutis.
Oasi Betania
QUI la presentazione dell’evento su Facebook. QUI invece se vuoi vedere le foto dell’incantevole Oasi Betania.
L’Oasi Betania si trova facilmente imboccando la statale 147 dalla rotonda che si trova sotto la città di Assisi (l’ultima se si scende da Assisi, la prima se si viene da Santa Maria degli Angeli).
Dopo aver attraversato il Ponte Vittorino nella stessa statale 147 troverete una serie di cartelli in fila, tra i quali uno che indica S. Fortunato 3.
Praticamente siete arrivati, basta imboccare delle strade a destra del bivio, quella più a sinistra, via San Fortunato, a pochi metri troverete l’ingresso dell’Oasi Betania.
Dall’Oasi Betania si vede molto bene il sacro convento e il cimitero di Assisi, dove sono custodite le spoglie mortali di Mons. Filippo Rauco, il sacerdote che celebrò la Messa della prima fiammella del Movimento Carismatico e di Carlo Acutis. Dopo la presentazione alcuni dei presenti sono stati proprio li per un breve momento di preghiera.
Claudio Pace Blogger Terni 3 Settembre 2015 su Boanarges
Nella pagina seguente, in anteprima, la mia presentazione che potrete leggere anche sul libro …
Gent. Sig. Pace,
Vorrei tanto poter essere con Voi in Assisi il 19 c.m. Nulla è impossibile a Dio!
Speravo di poter fare di più, da anni ormai, sia per Voi che, in MC, per gli Universitari anche di CL et http://www.universitas2000.org in te e, con Francesco, in ogni sito che vi sia di comunanza.
Per Alone sas ecc. spero in note pie e di ascolto che, pure per mamma Cornado, sia!
Mandi e di cur ogni ben. (cur:cuore in fvg)
Franca ripeteva spesso che se uno non può fare nulla può almeno pregare. Pregare, offrire le proprie sofferenze, grandi o piccole che siano, talvolta è più meritevole di chi fa e che magari solo in Paradiso capirà che dietro il suo fare, tante anime hanno pregato e offerto le loro per lui. Non è un caso che Papa Fracnesco chiede sempre a tutti di pregare per lui. Coraggio dunque non abbatterti mai, prega e confida in Dio che moltiplica il valore delle nostre preghiere e quando ci da il privilegio di essere chiamati alla vigna, del nostro lavoro.
Chiedo cortesemente informazioni sull’ Oasi Betania, chi si occupa della struttura? C’è ancora sr Annamaria oppure si deve fare riferimento a qcun altro? Grazie per le informazioni che mi potrà dare.
Credo sia ancora Suor Annamaria ma è un po’ di tempo che non vado su
Caro Claudio,
Bonarges è sicuramente un buon libro, ma alla gente serve il risveglio, l’argomento del risveglio spirituale deve essere individuale, perché come si sà la Chiesa ha fallito essendo espressione di potere ha precluso “certi insegnamenti” che erano noti già primi della fondazione della Chiesa cattolica apostolica romana. I rotoli di Nagammati, di cui la stessa ne misconosce la propria importanza avallando i testi canonici, la dice lunga. Le masse “devono essere gregge sottomesso ad una religione”, non ad una “spiritualità” che porterebbe all’illuminazione ed al risveglio come dicevo.
Gesù personalmente io lo vedo come un uomo, un illuminato, uno che frequentava il circolo degli Esseni, e che ha potuto apprendere certe conoscenze e usarle e soprattutto guidare i suoi devoti e compiere miracoli, la storiografia Cattolica lo ha descritto come “Dio fatto uomo” (vedasi il Credo). Ovviamente non è mia intenzione di fare un esegesi, questo è ciò che credo.
Ciao Claudio
Alla fine degli anni duemila, non c’era facebook ma i newsgroup, un’area tematica comune dove si inviavano delle mail che tutti i membri del gruppo potevano leggere. C’è ne erano due in particolare che frequentava it.cultura.cattolica e it.cultura.religioni ed ho avuto tante discussioni con persone che esponevano le tue idee, alle quali però mancavano fondamenti storici e scientifici. Una volta fu fatto uno scherzo molto significativo ad uno di questi, dandogli la notizia del ritrovamento delle ossa di Gesù o del codice Q non ricordo bene, abboccò come un pesce, perché abituato ad andare dietro le cose senza verificarle. Io sinceramente mi sono stancato di fare discussioni del genere, ammetto la mia di fede, in Gesù vero uomo e vero Dio, una fede che però affonda le sue radici sul razionale, sulla storia. Lo gnosticismo che ha elaborato i vangeli anche in tempi relativamente vicini alla sua venuta sulla terra, aliena la cultura ebraica dove i vangeli, cosiddetti canonici, sono radicati. Vangeli che hanno conservato numerose contraddizioni che paradossalmente confermano la fedeltà al testo che non è stato ripulito in modo che i racconti combaciassero alla lettera.