Terni Est, Caldo nella prima circoscrizione
Terni Est, caldo nella prima circoscrizione. I gatti dormono, il barbo si è riprodotto, ripeto il barbo si è riprodotto, il condizionatore si è rotto, il condizionatore si è rotto, Terni Est, Terni Est, passo. Ecco quello che succede nella nostra circoscrizione, in stile Radio Londra. Stile, che un amico su facebook, ha lanciato come modo per mandare dei messaggi sulla vita politica locale, facendo capire chiaramente di cosa sta parlando, solo però a chi è di Terni e dintorni e può facilmente intuire, attraverso i nomi citati nei messaggi, a che cosa si sta alludendo. Un caso di noia, esasperata dal caldo? In una piccola città di provincia dove fortunatamente d’estate le notizie scarseggiano, non si può che prendere atto che il solleone di Agosto la fa da padrona rispetto a tutti i problemi che l’autunno risveglierà. Primo fra tutti, le sorti della vendita dell’Ast che produce una percentuale cospicua del Pil dell’intera regione Umbria e giocoforza preoccupa l’intera regione e il governo nazionale stesso, sperando che continui ad esserci un governo nazionale almeno fino alla fine della trattativa! E cosi, scorre l’estate ternana. Tra un Telamone di Villa Adriana finito per caso a porta Romana e la passerella della Telfer, che insieme a tutta l’area archeologica industriale, cascata compresa, potrebbe essere dichiarata dall’Unesco patrimonio mondiale. Invece la storica passerella è in procinto di essere demolita dal comune per la modica spesa di 400.000 euro, dicasi quattrocentomila euro. E allora cosa c’entra il Barbo? …Che finalmente, passato il suo periodo di riproduzione (il pesce Barbo infatti è tutelato da una legge regionale) il consorzio Tevere Nera ha cominciato la pulizia del greto del torrente Serra, che scorre interamente nel territorio della Terni Est, e che era quasi completamente ricoperto dalla vegetazione, con gravi rischi in caso di inondazioni improvvise. E ancora alcuni volontari garantiscono il cibo ad una colonia felina in via Trevi, sempre nella prima circoscrizione Terni Est, rendendo assai scarso il loro rendimento nella cattura dei topi della zona. Infine negli uffici della prima circoscrizione, Terni Est, la rottura di un condizionatore rende eroica l’apertura dei servizi di anagrafe al pubblico, garantita di pomeriggio il martedì e il giovedì, purché si sia disposti a patire il caldo super amplificato dai vetri della moderna struttura e da una scarsa ventilazione. E’ un vecchio discorso, quando si progetta un palazzo, una casa si dovrebbero usare materiali che in se garantisco un buon isolamento termico a prescindere dagli impianti di condizionamento dell’aria, che oltre a sprecare energia elettrica, quando sono guasti e lo sono per un lungo periodo, rendono l’ambiente quasi del tutto invivibile, perchè la vivibilità viene garantita solo dall’impianto di climatizzazione, un grave errore di progettazione o di pigrizia. Era una cosa nota ad architetti e ingegneri di ogni epoca, ma non a molti di quelli di oggi e non a quello che ha progettato o realizzato chissà, la palazzina della Terni Est in via Molise. Chi avesse programmato di fare un po’ di vacanze in Sicilia, non ometta di visitare il castello della Zisa a Palermo, dove gli ingegneri arabi del basso medioevo avevano utilizzato perfino la bella fontana, posta al centro del palazzo, per garantire, tramite un ben articolato sistema di condotte di aria interne, aria fresca e ben umidificata anche quando il vento di scirocco imperversava nella zona. Invece da noi spesso si vede il vetro, usato in quantità industriale, con la scusa del maggiore ingresso di luce, ma il vetro che da luce non isola anzi crea una specie di serra, e se la circolazione dell’area all’interno della struttura non è ben studiata o non è possibile (porte allarmate per esempio), lo spreco di energia per raffreddare l’ambiente è garantito. E se l’impianto di condizionamento si guasta … Claudio Pace Terni 6 Agosto 2013 Blogger Prima Circoscrizione Terni Est Gruppo Consiliare PDL –
PS In Bocca al lupo al nuovo questore che nel primo intervento ha colto subito l’emergenza della città, che sono i furti negli appartamenti! Un mio vicino ne ha subito uno domenica scorsa mentre era a mare. Dopo il fatto ha lasciato i suoi a mare ed è rimasto da solo a casa a custodire l’appartamento … non si può andare avanti così. Dietro i furti c’è una o più organizzazioni criminali, che devono essere smantellate con ogni mezzo.
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