Lenr Random Casualità e mancanza di conoscenza

Lenr Random Casualità e mancanza di conoscenza

Lenr Random

Correva l’anno 1978,  facevo i primi passi di studente di Matematica all’università di Palermo e avevo tra le mani una calcolatrice tascabile programmabile, una Texas Instruments, non ricordo il modello, ma ricordo che aveva un processore che faceva ben venti funzioni matematiche diverse e la possibilità di personalizzare la programmazione mettendolo dentro la calcolatrice stessa dei valori nelle celle programmabili.

Per le funzioni del processorino c’era un librettino a parte che ti spiegava cosa dovevi fare, non c’erano grafici, il display consentiva di vedere solo valori, solo numeri per esempio i numeri casuali, random appunto.

Impostavi dei dati e tac ti usciva con un semplice algoritmo un numero sempre diverso. A che cosa potesse servire lo ignoravo, ma intanto la cosa mi incuriosì, che cosa può servire generare numeri a caso?

Pochi anni prima era stata combattuta una guerra e forse vinta grazie allo studio degli algoritmi che permettevano di trasmettere messaggi a distanza codificati attraverso un algoritmo che pareva generare un codice indecifrabile e che pare indecifrabile non sia stato anche se nella ricostruzione dei fatti storici non bisogna dimenticare la parte che i vincitori mettono nello scrivere la storia, una parte che talvolta amplifica un po’ le vittorie e smorza le sconfitte e gli errori fatti.

La dimensione casuale, random, la randomità, il non conoscere, il mistero una dimensione che nel vangelo appare come scienza degli angeli, come testimonia l’episodio di un paralitico da anni fermo davanti alla speranza che la misericordia di qualcuno gli permetta di essere immerso nelle acque della piscina di Siloe nel momento sconosciuto in cui l’angelo che guarisce le agita.

Parlando del Lenr, lo spiegano bene Giuliano Preparata ed Emilio Del Giudice in questo vecchio servizio, un po’ polemico, andato in onda su report diversi anni fa, il fenomeno si è presentato un po’ troppo spesso in modo Random. Loro come tanti studiosi Lenr vedevano un esplosione di energia dal metallo, Palladio o Nickel che sia e poi nulla, troppa componente random, mancando la riproducibilità e la spiegazione del fenomeno, la Fusione Fredda veniva confinata nel campo dell’inutile perderci tempo, del fanatismo scientifico, rassegnata quasi come il paralitico del Vangelo che non trovava nessuno disposto ad immergerlo nella piscina e nemmeno riuscendo ad ipotizzare che potesse incontrare, per caso, uno che non aveva bisogno di immergerlo per guarirlo dei suoi mali.

Tra gli studiosi del campo, gli eretici Lenr, che non si sentono eretici ma avanguardisti, corre voce dell’uscita di un rapporto scientifico indipendente che darà al mondo scientifico un  po’ di certezza sugli studi che Andrea Rossi ha compiuto e che quindi siamo ad un passo da una prima applicazione concreta delle teorie Lenr quasi come l’incontro risolutivo tra il messia guaritore e il paralitico, ma comunque sia ormai ci si muove sempre con prudenza ed evitando quei facili entusiasmi tipici del mondo della paleontologia dove ogni minimo ritrovamento di un fossile viene diffuso come il ritrovamento dell’anello mancato dell’evoluzione umana, senza che mai si metta una parola definitiva su questa catena.

Ma al di là delle scoperte e delle applicazioni, della riduzione a zero o a percentuale del Random, la vera novita del Lenr è la possibilità della trasmutazione senza che vi sia una esplosione nucleare, cosa che potra essere utile in altri campi, dalla previsione dei terremoti, se l’ipotesi di Carpinteri  Srivastava e Widom sarà verificata, al risparmio di materie prime come il Nickel e il Palladio che potrebbero essere ‘prodotte’ tramite fenomeni Lenr o meglio prodotte conoscendo meglio i fenomeni Lenr.

Insomma non è da escludere che come già ai tempi di Ticone, le intuizioni di Keplero si sono rivelate più importanti dei rilevamenti astronomici, l’interpretazione del dato, dei dati, più dei dati stessi e del loro utilizzo.

La ricerca Lenr, sciogliendo il problema del Lenr Random potrebbe dare una svolta  epocale di un epoca scientifica e storica recentemente caratterizzata dallo sviluppo delle memorie e delle capacità di calcolo in mano alle collettività e ai singoli, e traghettarci in un epoca in cui anche l’energia e la materia in potrebbero essere distribuiti in eguale misura, ( con il rischio di rompere però degli equilibri che si sono consolidati nel tempo), fino al raggiungimento di un nuovo valore dell’ entropia umana.

Difficile pensare che la malvagità umana non cerchi di sfruttare questi nuovi equilibri per scopi che non sono consoni all’interesse collettivo e alla pace, impediamoglielo!

Claudio Pace Terni 31 Marzo 2016 su Lenr Random

In questo filmato d’epoca ormai, tra le righe si vede quanto abbia pesato la questione del Lenr Random sulla questione Lenr

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