Credo Lauretano Alla scuola di Maria per imparare ad adorare.
Credo Lauretano a seguire, dopo il video recitato durante il convegno
“Dal Sole di Fatima al Vento di Assisi, ASSISI NEL VENTO, vento dello Spirito, Venti Nuovi nelle scienze del Creato”
tenutosi alla Domus Latitiae di Assisi il 13 Maggio 2017 per il centenario delle apparizioni di Fatima.
il testo del Credo Lauretano è anche in formato pdf
Credo Lauretano
Credo che la Madonna è la Piena di Grazia e lo credo fermamente e con tutto il cuore!
Credo che Maria Santissima,
è il massimo dell’amore creato,
che se non ci fosse la fede saremmo tentati di considerare dea,
lei, scaturita bellezza dell’Eterno, perfettissima nella fittissima creazione.
Credo in lei come figlia di Dio Padre, madre di Dio Figlio, sposa di Dio Spirito Santo
che si intinse in lei, che in lei si sedette come in un trono il giorno di Pentecoste
e che per lei, Regina Madre,
si effonde copioso e operante nella anime che imitandola si svuotano di sé facendosi riempire dalla Grazia di Dio.
Credo che la Santa Casa di Nazaret,
è un’autentica scuola mariana,
dove Maria alle parole dell’Angelo fu adombrata di un intensissimo Alone,
dove le anime possono imparare l’umiltà, l’obbedienza, la sacralità delle mura domestiche,
l’importanza della famiglia che lo stesso Dio facendosi uomo volle per se,
e soprattutto a dire Fiat, senza esitazione, qualunque cosa la Santissima Trinità chieda.
Credo nella capacità di Maria di intervenire e di chiedere quando opportuno come fece all’Angelo
che le annunziava una cosa mai avvenuta prima
e a Gesù adolescente quando si allontanò da Giuseppe e da lei per disputare con i dottori del Tempio.
Credo nella possibilità di pregare imitando Maria, adoperando il silenzio dell’anima per scendere nel proprio interno,
usando le radici dell’anima per immergersi nelle profondità di Dio e come Maria e i Magi adorarLo intensamente.
Credo che Maria ebbe ed ha una vita contemplativa,
senza schemi, aperta all’imprevedibile
con l’unico desiderio di compiere sempre il Divin Volere, di obbedire a Dio Padre che la volle e la vuole partecipe ineguagliabile delle sofferenze di Cristo nostro unico redentore.
Credo nel suo potere di anticipare i tempi, come a Cana,
e di sciogliere tutti i nodi e di dare le ali e far volare a Dio, purificandole, tutte le richieste di grazie.
Credo in Maria come ruota della santissima Trinità perché l’accompagna in un anima in grazia quando in essa vuole espandersi e prendervi dimora.
Credo nel suo essere Eccelsa e Beata perché nel suo intercedere presso Dio per il Mondo
chiede al Padre la realizzazione delle parole profetiche del Magnificat:
“confondi i superbi nei pensieri del loro cuore,
rovescia i potenti dalle loro sedi e innalza gli umili,
fai le mani vuote ai ricchi e sazia i poveri …”.
Credo nella sua maternità divina,
nella sua perpetua verginità, nella sua immacolata concezione.
perché Maria è immagine della Chiesa che cammina con lo Spirito Santo, primo dono ai credenti, verso la parusia.
Credo nella sua maternità spirituale, nella sua maternità ecclesiale, nella sua regalità reale
Credo nella sua mediazione di grazia per lo sviluppo della vita divina nelle anime,
perché a nessuno manchi l’adozione a figlio di Dio.
Credo nella sua presenza di amore accanto a ciascuna creatura come Madre, Ausiliatrice e Soccorritrice.
Credo nel trionfo universale del Cuore Immacolato di Maria oggi perchè questa è la sua ora e lei è la donna, benedetta tra tutte le donne, che schiaccerà il capo all’antico avversario sancendo la vittoria e il regno di Cristo nel mondo.
Preghiera Finale
A te dono il mio cuore Madre del mio Gesù, Madre d’amore
e il cuore delle persone che amo perché tu, non ami solo coloro che ti amano,
ma ami particolarmente coloro che amano, le persone che ti amano.
A te Maria chiedo la forza di pronunciare e di vivere il Fiat al Divin Volere
che tu hai pronunciato alla Parola dell’Angelo
e che hai vissuto nel monte Calvario sotto la Croce di Gesù.
Benedici i tuoi figli, Madre,
che con il tuo Fiat hai lasciato morire Tuo Figlio per l’amore che provi per il Divin Volere e per ognuno di noi,
lasciando che il Prezioso Sangue che tu gli hai donato,
fosse versato sulla terra fino all’ultima goccia, bagnando per prima te e il discepolo amato, Giovanni,
colui che con Giacomo condivise il nome di Boanarges e che da quel giorno, per la Sua Parola, ti accolse tra le sue cose nella sua casa.
Claudio Pace Terni 1 Settembre 2016 Credo Lauretano (*) rivisto il 24/9/2017
Note Esplicative
(*) Credo Lauretano scritto per l’evento “Kerikatomene il Nome di Maria festa della Mia Parola, Carismi e Scienza per la custodia del Creato”
che si è tenuto a Loreto il 17 9 2016 basandosi sul Credo Mariano, le Sacre Scritture e la spiritualità di Franca Cornado.
Il concetto di fede che impedisce all’uomo di considerarla dea è di San Padre Pio da Pietralcina
mentre la locuzione ‘figlia di Dio Figlio … ‘ che ha origini nella preghiera che Dante mise in bocca a San Bernardo,
è di Sant’JoseMaria Escrivà.
Questo invece il video ripreso durante la Festa della Mia Parola sul Nome di Maria
a Loreto dove il Credo Lauretano è stato recitato la prima volta
O Maria scaturita bellezza dell’Eterno, perfettissima nella fittissima creazione, invoca per noi l’altissimo, affinché nessuno manchi alla sua Adozione