Sensi unici mancanti e l’incrocio di viale Brin rimane pericoloso

Sensi unici mancanti e l’incrocio di viale Brin rimane pericoloso

Sensi unici nella zona di viale Brin? Ormai è un rito da compiere, all’incrocio tra viale Brin e viale Breda e viale della Pineta Centurini, quello dell’incidente dovuto allo scatto asincrono dei semafori di due lati quello da Viale Brin verso la Valnerina e quello per chi  proviene dalla pineta centurini.  

Semafori

Infatti scatta prima il verde per chi deve andare a destra e rimane il rosso per chi deve andare dritto o svoltare a sinistra e regolarmente, specie chi non è della zona, c’è qualcuno che scatta non appena vede il verde, senza capire che il verde è solo per chi svolta a destra.

Difficile perfino a descriverlo l’intrigante funzionamento dei semafori è aggravato dall’oscuramento permanente del semaforo di chi viene da viale Breda, dovuto al lavoro di dubbia utilità e di indubbio costo, che ha visto abbattere …
una bella palazzina verde  per creare una corsia di svolta a destra che non ha portato nessun valore aggiunto né alla sicurezza né alla semplificazione del semaforo di viale Brin. E’ l’unica cosa che ha saputo fare questa amministrazione, spendere soldi per non avere nulla in cambio! Solo promesse giammai mantenute ma carta parla.

Incidente

E’ cosi anche stasera sono stato quasi testimone di un scontro (sono arrivato un attimo dopo il botto) di una macchina con targa Roma che (presumibilmente) svoltava a sinistra e di una moto che attraversava l’incrocio e che è facile immaginare sia stato ancora una volta causato dalla complicatezza del funzionamento dell’incrocio, difficile perfino a descrivere con le parole!

E allora non è il caso di trovare alternative che non siano quelle impraticabili di buttare giù i palazzi per non concludere nulla come poi nulla si è concluso fino ad oggi? L

a proposta che feci qualche anno fa la riprendo oggi: istituire i sensi unici!

Sensi unici che vanno progettati con attenzione ( anche con i software di simulazione che sicuramente i nostri uffici tecnici comunali avranno) discussi con la gente (fino a che esisteranno le circoscrizioni se interpellate non si sono mai tirate indietro) e poi finalmente agire.  

Il completamento della strada Terni Rieti potrebbe essere l’ora X per una nuova sperimentazione del traffico nella zona,  che parta dal requisito primario di divieto di attraversamento dei Tir nella città Terni (salvo quelli che hanno destinazione per cantieri e uffici commerciali in città ma non in ore di punta) e che eviti non solo i ripetuti incidenti di Viale Brin e di Viale Breda ma anche il degrado delle strade e dei marciapiedi e delle rotonde. Claudio Pace Terni 6.7.2013 Blogger Consigliere Prima Circoscrizione Terni Est