Stupore e Bellezza Due Poesie ricaricate
E incomincio di nuovo a stupirmi
Nella notte, solo, ascolto i rumori,
i rumori della notte.
Insonne, serio ma non triste.
La vita scorre, non come un fiume in piena,
ma come un ruscello,
come quei ruscelli di montagna,
che attraversano il bosco,
per giungere finalmente al fiume …
Mi tornano alla mente i boschi di Gambarie,
la mia adolescenza,
le prime cottarelle di gioventù.
Sento il desiderio di amare Dio
sento la voglia di pregarlo:
“Signore Dio della mia giovinezza.
Se entri in me mi riempi di Te,
ringiovanisco, mi innamoro di nuovo”.
E incomincio di nuovo a stupirmi.
(c) Claudio Pace Blogger su Stupore e Bellezza
La seconda poesia nella pagina seguente …
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