Anticorpi impazziti
Ho letto non su una rivista scientifica, ma su un sito on line della provincia di Cremona (che cita a sua volta Science Immunology ) , un articolo che annuncia con enfasi: Risolto uno degli enigmi più misteriosi legati a Covid-19: è stato infatti scoperto perché alcune persone vaccinate finiscono comunque per ammalarsi…
Anticorpi impazziti
Adesso che le acque si sono relativamente calmate sui vaccini Covid_19
comincia a venire fuori quello che da più parti era stato paventato
e che era stato deliberatamente ignorato e cioè che l’induzione forzata di anticorpi,
in alcuni soggetti, poteva provocare una reazione dovuta ad una rottura di sorta di equilibrio che il sistema immunitario ha in se.
Capisco che in una situazione di pandemia grave come quella che abbiamo vissuto,
parlare di controlli preventivi prima di fare i vaccini avrebbe prodotto una grande difficoltà
sia di ordine psicologico, che di ordine economico e pratico, ma non capisco l’obbligo,
perché come confermerebbe questo studio riportato in un sito di notizie della provincia di Cremona
gli studi su questi effetti avversi c’erano già e nemmeno era ipotizzabile che una vaccinazione di massa fosse ‘indolore’.
In poche parole, se si è agito, con la logica ‘tanto l’aspirina a qualcuno fa male e tutti la prendono’,
beh quando quel qualcuno è un giovane nel pieno della sua vita e la perde
o è costretto a viverla male per gravi malattie scatenate, senza nemmeno poterlo provare, dal vaccino,
dall’ eccesso di anticorpi, allora si può concludere, che non sono gli anticorpi ad essere impazziti ma noi esseri umani.
Riflettere meglio sulle decisioni prese
Forse è il momento di riflettere, , su ciò in cui non si è riflettuto abbastanza, in nome dell’emergenza.
Ero e rimango convinto che l’obbligo vaccinale con sanzione addirittura pecuniaria per gli over 50 è stata una misura ingiustificata anche alla luce delle conoscenze scientifiche che c’erano già nel momento in cui è stata presa.
Vi ricordare quando qualcuno si offendeva se si parlava di vaccino sperimentale, come se non ci volessero anni prima che un vaccino fosse messo in circolazione.
A questa obiezione si rispose, che tanto erano stati fatti tanti vaccini in più di una normale sperimentazione,
è vero ma come sono stati studiati?
Come si è tenuto conto del fattore ‘tempo’ nello studio, se non concludendo che non si conoscono gli effetti a lungo termine?
Grazie tanto che lo scrivi nel bugiardino, ma se obblighi le persone, a che serve leggerlo se non a spaventarsi e arrabbiarsi di più?
Claudio Pace Terni 168 6 2022 su Anticorpi impazziti
