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Biglietto breve per i viaggiatori dei treni regionali

Biglietto breve per i viaggiatori dei treni regionali

Biglietto breve

E poi non  pensate che non vi pensano.

Biglietto Breve
L’ultimo biglietto di lunga durata della mia vita, comprato il 31 luglio, mi devo ricordare di non buttarlo, chissà avrà un valore in futuro … 🙂

Per chi non lo avesse ancora saputo da oggi primo Agosto se acquisti un biglietto regionale delle ferrovie non vale più 60 giorni, la validità è stata leggermente ridotta anzi pesantemente ridotta.

Si è passati da 60 giorni ad un giorno ma un giorno non nel senso di ventiquattro ore a partire da un’ora del giorno, ma ad un solo giorno.

Se avessi fatto un biglietto pensando di prendere il treno delle 23.50 e poi lo perdi e ne passasse però uno della stessa linea alle 0.12 devi rifare il biglietto, al massimo puoi imprecare contro chi ha avuto questa idea balzana.

Ma i soldi li hai persi punto e anche il tempo per rifare il biglietto con code annesse e persone non autorizzate che mentre fai il biglietto automatico si propongono di aiutarti o peggio con minorenni addestrati a sfruttare ogni tua distrazione mentre compi questa operazione, tanto per lo stato italiano non sono punibili, né loro, né le loro famiglie, con la benché minima sanzione.

Lungi da me qualsiasi forma di razzismo, ma l’impunità del furto e la mancanza di rispetto sistematico delle leggi più elementari della convivenza civile alimenta il razzismo anzi ne è il carburante principale.

Evasione Fiscale

E questa operazione del biglietto breve viene fatta, guarda caso, ad Agosto quando di pendolari in giro se ne vedono proprio pochi.

E i pendolari dovrebbero essere pure contenti perché in questo modo si riduce l’evasione fiscale, già ma l’obbligo di timbrare il biglietto rimane, puta caso volessi fare Terni, Roma, Terni, Roma due volte in un solo giorno e pagare solo due biglietti …

Se non puoi utilizzare il biglietto comprato quel giorno per cui l’hai richiesto o lo cambi prima (se ci pensi ed hai il tempo di farlo)  o butti i soldi, ergo chi ci guadagna? I pendolari o le ferrovie?

E dei soldi che incasseranno in più le ferrovie ci saranno benefici diretti o indiretti per i pendolari?

Mah …

Ma almeno avessero ridotto la validità in modo ragionevole, da sessanta giorni a trenta, no a venti, no a dieci, a due …  no! Ad uno!

Insomma se non vuoi perderci i soldi fai il biglietto solo il giorno stesso in cui parti se sei sicuro di partire e calcola anche il tempo di eventuali code alle biglietterie …

Prossimo passo il biglietto per il treno specifico come per l’aereo, i viaggiatori ringraziano anticipatamente anche se non ci saranno hostess e steward a servirti un caffè o una bibita.

Claudio Pace 1 Agosto 2016 Biglietto Breve


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