Armonizzare l'atmosfera

Love First Fake Innamorarsi è la prima fake ovvero Filosofia dai muri imbrattati

Love First Fake Innamorarsi è la prima fake ovvero Filosofia dai muri imbrattati

Love First Fake

Fatto salvo la condanna del fenomeno dei muri imbrattati, che è un motivo di degrado degli ambienti urbani e un costo per la collettività …

Mi piace osservare che talvolta le scritte, le sentenze, apparentemente banali nascondono pensieri ispirati, pensieri profondi.

Queste alcune che imbrattano dei muri del centro e che ho fotografato per commentarli qui su questa pagina …

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Cantico dei Cantici che è del Faraone L’origine egizia dell’amore puro dagli studi di frate Alviero Niccacci

Cantico dei Cantici che è del Faraone L’origine egizia dell’amore puro dagli studi di frate Alviero Niccacci

Cantico dei Cantici

Cantico dei CanticiFrate Alviero Nicacci, professore emerito dello Studium Biblicum Franciscanum di Gerusalemme,

nel 1991 ha fatto un magnifico studio biblico e lettterario,

mettendo a confronto il Cantico dei Cantici della Bibbia con i cantici di amore egiziani. 

Recentemente il padre francescano ha condiviso il suo studio in rete su questa pagina:

https://custodia.academia.edu/NiccacciAlviero

Da esso ho estrapolato, le parole d’amore evidenziate dallo studioso francescano, riportandole qui sotto con qualche lieve correzione volta a facilitarne una fluida lettura. 

Suggerisco di leggerli senza pensare troppo al senso, pensando invece all’esperienza dell’amore tra due teneri amanti che forse non si possono amare a causa delle convenzioni che esistono tra gli uomini. 

Magari lasciando un commento in fondo a questa pagina per dire ‘se e cosa’ hanno evocato nel cuore questi versi antichi. 

Immagino che questi due amanti vivano nella corte del faraone e che siano due figli di diverse madri o concubine  del medesimo faraone e che si amino pur non potendosi amare, che i loro sposi siano ben altri da altri decisi ma che non sanno rassegnarsi a così avverso destino. 

Il contesto può essere qualunque altro, l’amore come la vita, cavalca tempo, secoli e culture e va bene qualunque location.

La location migliore credo sia il cuore di Gesù dove le migliori storie d’amore vengono sono e saranno vissute e le storie del Cantico dei Cantici o dei canti egiziani da cui ha avuto origine esprimono molto bene questo genere d’amore

D’altra parte Gesù è l’unico intermediario che può stare bene nella coppia, l’unico intermediario possibile nell’amore umano degli sposi,  una figura a cui potrebbe collegarsi il misterioso personaggio Mehi, che compare nel bel mezzo di questo duetto d’amore.

Claudio Pace 5 Agosto 2017 sul cantico dei cantici che è del faraone

Clicca QUI per il testo del Cantico dei Cantici della Bibbia sotto invece segue il testo dei versi citati da Frate Alviero nel suo studio “CANTICO DEI CANTICI E CANTI D’AMORE EGIZIANI”

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Martiri Innocenti La Nube della non conoscenza tra fede e ragione e le ragione del dolore RELOADED

Martiri Innocenti La Nube della non conoscenza tra fede e ragione e le ragione del dolore RELOADED

Martiri Innocenti

Il racconto dei martiri innocenti che si ritrova solo nel vangelo di Matteo  è uno dei quei racconti che lascia il lettore di ogni età e credo turbato.

Esso ci pone davanti ad un problema di sempre:

il tentativo di conciliare la Bontà e Misericordia di Dio con la realtà tremenda e cruda del Male.

Né i bimbi martiri né i loro genitori erano consapevoli di essere martiri del Messiah.

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Perdono Con il perdono i nemici perdono la battaglia dei sostenuti

Perdono Con il perdono i nemici perdono la battaglia dei sostenuti

Perdono

Il San Francesco più contento dei tanti che l’iconografia francescana conserva, specie nel Centro Italia, pare essere  quello del San Francesco che si sente perdonato a Poggio Bustone.

E non si trova Poggio Bustone ma nel vicino santuario di Greccio, in una delle chiese più antiche della francescanità costruita proprio sopra la roccia dove fu celebrata la Santa Messa in una memorabile notte di Natale.

Francesco è inchinato, verso una immagine perduta, forse una immagine della Madonna Degli Angeli, ed è visibilmente contento per avere ottenuto il perdono dei suoi ‘peccata’ come si intuisce nella parte di scritta del cartiglio ancora visibile.

Francesco perdonato

Nella galleria fotografica riporto diversi particolari del Francesco Perdonato.

Si noti che tra le montagne che nel dipinto appaiono accanto al convento di Poggio Bustone appare qualcosa.

Forse per un gioco casuale dovuto ad una macchia di umidità o per uno scherzo del pittore, compare una figura angelica, la vedete anche voi?

Novità del Cristianesimo

Giovanni il Battezzatore iniziò immergendo le persone del suo tempo nel Giordano per impetrare la remissione dei peccati.

Predicato da Gesù con le parole, dato da Gesù con grave scandalo dei suoi interlocutori (solo a Dio veniva concessa questa autorità di perdonare),

il perdono è al centro della Buona Notizia, dell’annuncio Cristiano.

Gesù perdona coloro che gli danno la morte di croce  e lo stesso fanno Stefano e Paolo e tutti coloro che seguono gli insegnamenti di Gesù.

Perdonare come apice del Cantico

Francesco sente questa dimensione del peccato, come dimensione fondamentale della vita.

Se non ti riconosci peccatore, non puoi sentire il bisogno del perdono, se non senti il bisogno del perdono, non puoi incontrare l’Amore e la Misericordia di Dio che ti attira ma non ti costringe a se.

Il cantico delle creature, senza questa dimensione è monco, con il perdono invece si avvia al senso vero di tutte le cose:

Laudato si’, mi’ Signore, per quelli ke perdonano per lo tuo amore, et sostengo infirmitate et tribulatione.

Contemplare Dio e le cose belle che ha fatto, è bello,

è immergersi per guardare con la forza cosmica di Dio,

ma perdonare, dare il perdono ai propri nemici, ci da forza mistica, una forza che arricchisce il nostro spirito dando un senso a tutte le cose.

Effetti pratici

Con il perdono poi, e questo l’ho imparato dalla spiritualità della terziaria francescana Franca Cornado, i nemici perdono la battaglia dei sostenuti.

Perdonando si toglie il combustibile principale dell’odio, quel mantenere quella posizione da sostenuti che divide popoli e persone.

Quel punto di orgoglio, che impedisce di parlare, di chiarire, di capire prima di tutto gli errori e il male che abbiamo fatto.

Insomma ci sono mille buone ragioni, per chiedere scusa e perdonare …

Claudio Pace 29 7 2017