Fotografando fotografi che fotografano fotografie ambientali
Questa foto l’ho scattata questa mattina, nei pressi di Via F. Parrabbi a Terni, ho fotografato un fotografo che stava fotografando l’antennone, credo sia di proprietà Telecom Italia, che si trova collocato in un palazzo di via Primo Maggio e via Petrucci in quello che, se la memoria non mi inganna, era un edificio di proprietà della Sip. Inquinamento elettromagnetico è questa la parola tanto temuta e controversa perché come è noto il problema grosso dell’inquinamento, di ogni forma di inquinamento, è quello che mettere in relazione le cause con gli effetti (i tumori) non è una cosa semplicissima, e che per certi tipi di studi occorrerebbero risorse non indifferenti, risorse non destinate a creare ricchezza se non nella misura in cui la spesa sanitaria, ammesso che i dati che venissero fuori da questi tipi di ricerca possano essere in qualche modo applicati, verrebbe ridotta …
Cercavo un vecchio e significativo spot della Omnitel (credo) in cui un sacerdote attraverso l’antenna montata sul campanile della sua chiesa poteva parlare con chi voleva mentre un chirichietto lo richiama ai suoi doveri se qualcuno lo trova è pregato di postarmi il link in un commento a questo … Nel film “La Passione” di Carlo Mazzacurati Fiorano è un paese detelefonizzato, le antenne sono state disinstallate infatti, e il protagonista per telefonare con il suo vecchissimo cellulare deve fare la coda nel punto più alto del paese, di fronte alla casa di una coppia di anziani, l’unico in cui si riesce a prendere il segnale. Tormentone molto divertente, quello della mancanza di copertura di rete, appena inserita nel trailer del film che vale proprio la pena di vedere se non altro, perché tratta, sia pure marginalmente, questo delicato problema dell’inquinamento elettomagnetico. [youtube]http://youtu.be/rCjXMFGOfvk[/youtube]