Giampaolo Teofoli Ricordando un artista ternano e un collega della Terninoss
Giampaolo Teofoli
Terninoss
La notizia della morte di Giampaolo Teofoli, rimbalzata dai social alla stampa locale, mi ha fatto ritornare, con la memoria, al lontano 1985.
Già perché Giampaolo Teofoli, lavorava come me alla Terninoss, dove nel lontano 1985 cominciai il mio percorso di lavoro nel Ced che si trovava allora nel piano terreno dell’attuale palazzina direzionale e che ospitava un calcolatore, il S34 della Ibm, allora molto innovativo, che occupava un’intera stanza dell’edificio …
Giampaolo Teofoli lavorava nel piano superiore, in un ufficio addetto a compiti di contabilità, come ad esempio stabilire e tenere sotto controlli i parametri di produttività dei vari reparti e uffici, ma non era quella la sua … vocazione.
Era un tipetto molto sanguigno, se c’era da litigare e menare non è che si tirava indietro e quando glielo ricordavo, lui se ne faceva un vanto.
Alla cronaca locale non è sfuggito di un suo diverbio piuttosto accesso con l’assessore alla cultura della giunta precedente.
Artista
Poi la pensione, con la possibilità di dedicarsi a tempo pieno a ciò che lo appassionava di più: dipingere …
Dipingere seguendo le orme del padre Palmiro Teofoli, le cui opere avrebbe voluto fossero messe in evidenza nel museo del locale Art Center dove non venivano valorizzate per quello che meritano.
Il dipingere di Giampaolo Teofoli è stato un seguire una tradizione, quella della pittura, che a Terni vanta diversi nomi assai conosciuti nel campo non solo nazionale e che indubbiamente continuerà.
Terni infatti pur non essendo una città tipicamente artistica dell’Umbria, essendo forse l’unica città a vocazione prevalentemente industriale rispetto alle altre, ha delle caratteristiche ed un territorio davvero particolare.
A Terni e nei suoi dintorni puoi trovare di tutto: Un lago tra le montagne, Piediluco, i resti di antiche città romane, come Carsualae e le famose Cascate con il borgo di Papigno che ha ispirato grandi artisti del passato.
Nessuna meraviglia se un’artista ed un genio come Leonardo si sia ispirato a questi luoghi per disegnare una delle sue opere.
Generosità
Mi piace ricordare di Giampaolo Teofoli, quanto mi ha raccontato un amico, circa la sua disponibilità ad affrescare gratuitamente una parete di un reparto dell’ospedale di Terni, dedicato al servizio, assai delicato e importante, della radioterapia.
L’intenzione era quella di dipingere il lago di Piediluco, per dare il massimo di serenità ai pazienti che devono sottoporsi a quel genere di terapie.
Purtroppo non è riuscito in tempo a fare quell’ultima opera mi auguro che qualcun’altro possa fare al suo posto nel medesimo posto e con eguale entusiasmo, quel lago cosi caro a Giampaolo Teofoli e alla gente di Terni.
Claudio Pace 25 Aprile 2017 su Giampaolo Teofoli di sotto la sua firma … il suo brand di battaglia.