Massimo Carignani Visti da Vicino un libro incompleto 😉
Qualche giorno fa un amico, mi ha fermato proprio davanti l’edicola di Piazza San Francesco, ha scambiato due parole con me e poi mi ha fatto dono di un libro mettendovi una sua sentita dedica personale (che riporto nella foto), un libro in cui, parlando dei suoi incontri con le celebrità dello sport, ha voluto indirettamente raccontare di due sue grandi amori: Terni e lo Sport.
Amori per cui ha dedicato una vita intera e per cui continua a dedicare il suo tempo e la sua passione. Facile capire di chi si tratta, quando si parla di sport a Terni, la prima persona che viene in mente è Massimo Carignani, che all’epoca di Ciaurro rese lo sport protagonista anche della vita dell’amministrazione comunale ternana, e che ancora adesso si è reso disponibile a mettere la sua faccia per Terni, per il comune amico Paolo Crescimbeni, per dare un servizio all’interno delle istituzioni comunali e perché Terni diventi protagonista dello sport nazionale e si prepari anche ad un evento possibile come quello delle Olimpiadi di Roma nel 2024, di cui parlò più volte Letta e che spero anche Renzi, che pure è fiorentino, riproponga come tema dell’agenda del governo …
Sono sogni o è un volare alto necessario per far respirare un po’ questa città che rischia solo di parlare di crisi e di risorse mancanti?
Lo sport può diventare volano del turismo a Terni, e per diventarlo ha bisogno dell’ impegno di persone come Massimo Carignani, che ha dimostrato per lo sport e per Terni, amore e … competenza.
Il Libro di Massimo Carignani si chiama ‘Visti da Vicino’ è pero incompleto non ha ancora potuto inserire un capitolo dedicato ad un uomo molto legato allo sport, il più illustre tifoso della squadra di calcio argentina il San Lorenzo, tifoso (papa Francesco) che Massimo Carignani di recente ha visto da vicino lo scorso 20 Marzo proprio all’aula Nervi nel cuore del Vaticano, … sarà per la prossima edizione.
Claudio Pace Blogger Terni 4 Aprile 2014
Mi piace moltissimo il titolo del libro che suscita in me i gradevoli ricordi di una serie di bellissime biografie curate da Giulio Andreotti.