Melodie angeliche nell’abbazia dei santi Mauro e Felice
Melodie angeliche
Risuona nel silenzio imperioso
dell’abbazia dei santi Felice e Mauro
il ricordo delle lodi di Dio,
cantate sette volte al giorno, dai monaci oranti
vicino alle acque del fiume Nera.
Sulla facciata l’antico rosone,
da cui entra la luce dell’Agnello
che con il suono delle parole dei quattro evangeli
illumina il buio del tempio e il vuoto dell’anima.
Scene di santi, accompagnati da angeli
che combattono, vincendo, i demoni del mondo,
sconfiggendo anche la morte,
danno vita e speranza a una terra selvaggia.
che studiando le stelle scoprirono il Cristo,
adorano inginocchiati il Messia Bambino,
che benedice loro, tra le braccia delle Madre
vero trono del suo regno di Pace.
pesa nella sua bilancia,
i peccati della vita
e le opere buone di un’ anima,
che si salverà solo se
la bilancia penderà dalla parte giusta.
E il Cristo misterioso,
presente tra gli angeli nell’Abside Alta
e in un’altra icone con il capo ancora declinato
verso la sua destra, entra nella fredda tomba
per affrontare il viaggio di liberazione
delle anime dello Sheol
che lo aspettano da secoli.
e quella di San Felice che abbatte il dragone immondo
avvolgono di fascino e mistero il luogo dove le ceneri umani
aspettano con pazienza l’apocalisse del mondo
e il ritorno del Signore, Salvatore e Giudice.
a spegnere le distrazioni del mondo,
e a iniziare l’orazione mentale,
lasciando a Dio i tempi dell’aridità,
dell’oscurità e della consolazione dei cuori.
È vero, fides et ratio, fede e ragione
ma la ragione della fede
vuole che sia Dio a suonare le nostre corde
noi dobbiamo tenerle sempre accordate.
se ci piacerà o meno,
se la medodia sarà allegra o malinconica,
siamo solo strumenti del diletto di Dio,
che sa come deve trattarci
come fare uscire da noi il migliore suono.
Fidiamoci di Lui
come fecero questi santi Felice e Mauro,
come Apollonia, come Giuseppe e i magi,
come San Michele e gli angeli
che gioiscono di suonare ancora le loro melodie
insieme a quelle che Dio suona,
con chi sa farsi ancora oggi
uno strumento di pace.
Claudio Pace Terni 11 Settembre 2015 Melodie angeliche nell’abbazia dei santi Mauro e Felice
[youtube]https://youtu.be/uqrV7DXNN7k[/youtube]
One thought on