Dov’è odio, fa’ che io porti l’amore; dov’è offesa, che io porti il perdono; dov’è discordia, che io porti l’armonia; dov’è errore, che io porti la verità; dov’è dubbio, che io porti la fede; dov’è disperazione, che io porti la speranza; dove sono le tenebre, che io porti la luce; dov’è tristezza, che io porti la gioia.
Una proposta di modifica deleteria per la PMI delle Norme Tecniche delle Costruzioni
Norme tecniche delle costruzioni
Una proposta di modifica deleteria per la PMI (Piccola e Media Impresa) delle Norme Tecniche delle Costruzioni mi è pervenuta, facendo il sottoscritto parte di una commissione per la revisione delle norme sugli acciai.
Se entrasse in vigore penalizzerebbe in modo pesante un settore molto numeroso ed operoso della Piccola e Media Impresa italiana. Le NTC sono le Norme emanate dal Ministero delle Infrastrutture che stabiliscono i criteri che devono essere rispettati per la progettazione e la costruzione di tutte le opere Civili, ivi compresi i materiali e i controlli da fare in ogni fase.
L’eliminazione di una frase relativa ai controlli sui materiali ad opera dei Centri di Trasformazione, comunemente chiamati carpenterie metalliche, porterebbe i singoli CdT a effettuare controlli praticamente su tutti i materiali che utilizzano, aggravandoli, quindi, …
Nobel peace prize. La pace è in pericolo oggi ancora una volta nella storia, come già altre volte. Ricordiamo la crisi del 1962 a Cuba, scongiurata dalla lungimiranza di Kennedy, del dialogo con Krusciov e dalla preghiera di papa Giovanni. Oggi di nuovo guerre sanguinose e rumori di guerre ancora più sanguinose che possono mettere a rischio la vita umana e la vita stessa nel pianeta terra. C’è tanto di quel arsenale nucleare, chimico, convenzionale da distruggere in breve tempo tutto ciò che vive sulla terra!
Il nuovo vescovo di Roma, leader dei cattolici, proveniente dalla fine del mondo, come lui stesso si è definito ironizzando un po’ sulla sua sede vescovile di provenienza (l’Argentina tanto lontana dal vecchio continente) ha indetto per domani sabato sette settembre, un pubblico digiuno invitando non solo i cattolici ma tutti i credenti cristiani e non cristiani, e i non credenti di buona volontà, a digiunare con unica intenzione:
Benedetto Brin cittadino onorario di Pozzuoli, e di Terni? Fra le mille cose conservate in casa e appartenenti alla mia famiglia tempo fa ne trovai una che ha suscitato in me una certa emozione. Si tratta di una copia dell’epoca del documento con cui, il 23 agosto 1886, veniva conferita la cittadinanza onoraria del Comune di Pozzuoli a Benedetto Brin; una copia conforme all’originale, rilasciata nell’occasione e dedicata al mio bisnonno, Luigi Santamaria, al tempo assessore alla cultura del Comune di Napoli. La figura di Benedetto Brin, ingegnere, generale e ministro è legata a doppio filo ad alcune delle realtà industriali che hanno segnato la storia dell’industria italiana. Come ci ricorda questo documento, quella delle officine meccaniche di Pozzuoli, al tempo Opificio Armstrong,
Energia Pulita risposta all’assessore del comune di Orvieto
Energia Pulita.
Gentile prof. Margottini,
leggo nel suo intervento che parla di modalità superficiale in riferimenti al mio sull’Afina, sottilizzando sull’esempio di impianto geotermico a bassa entalpia che ho riportato nel blog dopo la firma dell’ articolo, quasi che volessi dire che stiamo parlando della stesse questioni legate al progetto dell’Alfina. È ovvio che non si tratta delle stesse problematiche, si tratta però dello stesso tipo di energia, che non è né nucleare, né fossile, né altro ma appunto geotermica! Una energia generata per mezzo di fonti geologiche di calore che la natura ci mette a disposizione e che l’ingegno umano deve essere in grado di sfruttare con una progettazione che tenga conto di tutte le problematiche tecniche, ambientali, economiche e politiche.