Pneumatologia la scienza dello Spirito non solo dello Spirito Santo
Pneumatologia Fondamentale Biblica
Ricevo e volentieri pubblico l’introduzione al corso di pneumatologia
che il prof. Francesco Bindella terrà, a partire dal 19 Gennaio,
presso l’Università Cattolica di Salvador Bahia
Buona lettura!
Elenco Pubblicazioni COLLECTIO PRAESIDIUM ASSISIENSE del prof. Francesco Bindella
Terni 1 Gennaio 2019
Claudio Pace
1. Alla ricerca di una definizione di Pneumatologia
Pneumatologia, letteralmente, è quella disciplina que studia il Pneuma, ovvero, lo Spirito.
Pneuma, in greco, è sostantivo verbale del verbo pneo que significa soffiare.
Pneuma, pertanto – nel suo significado originario – è il soffio,
l’aria in quanto effusa (da qui le associazioni con il soffio e la voce che suppongono analoga dinamica effusiva.
In questa parte introduttoria considereremo la questione di una definizione di questa disciplina,
quale è la sua natura, se teologica, antropologica o altro; quale è il significato del concetto di pneuma in area biblica.
Generalmente la Pneumatologia è intesa come come il corrispondente di teologia dello Spirito Santo.
Così intesa, essa sarebbe una disciplina univocamente teologica che entra
o dovrebbe entrare nel curriculum di formazione dei chierici e religiosi, che suppone una disposizione di fede
e che pertanto poco o nulla essa sarebbe di interesse per la cultura laica in generale.
Pure, a riguardo della supposta definizione di Pneumatologia come “teologia dello Spirito Santo”,
vale osservare che quello della santità sì un attributo specifico del Pneuma ma non è di certo l’unico in ambito biblico (vedi Pentecoste).
Così una Pneumatologia che volesse definirsi in relazione univoca con lo Spirito Santo sarebbe propriamente una Pneumato-haghiologia
Per altro aspetto, e fuori dall’ambito biblico, è molto frequente intendere Pneumatologia come il corrispondente di Pneumologfia.
È evidente la somiglianza di parole essendo Pneuma comune alle due, ma ben differenziato e distanziato è il significato,
essendo la Pneumologia quella disciplina medica che tratta dei polmoni quali organi della respiro e relative malattie.
Pure la Pneumatologia non presenta semplice corrispondenza con la così detta Pneumatica quale “scienza dello spirito
e degli esseri spirituali” (Leibniz) essendo questa disciplina propria e specifica dell’ambito filosofico.
Nella ricerca di una definizione di Pneumatologia si rende pertanto necessario approfondire il concetto di Pneuma dentro l’ambito biblico.
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2. Pneuma
Generalmente nei manuali e data una definizione generica di Pneuma quale soffio, respiro, alito, vento ecc.
Volendo approfondire la questione dell’origine della parola e pertanto della sua radice,
appare tuttavia un significato specifico di pneuma legato alla dinamica del soffio più che della respirazione.
Come specifica il Dizionario dei Concetti biblici del NT, la radice pneu – da cui deriva il vocabolo pneuma
e pertanto il concetto neotestamentario di spirito indica il moto caricato di energia proprio dell’aria in movimento…
Conosciuto sin dall’epoca dei presocratici, con il passare del tempo,
Pneuma ha coagulato un po’ tutti i significati della stessa radice
(ciò che giustifica la genericità sopra menzionata tipica dei manuali. Ndr).
Tuttavia, sin dal quinto secolo, medici greci introducono una distinzione fra un Pneuma interiore e innato e l’aria che si respira.
Questo ‘pneuma congenito’ é in Aristotele la forza formatrice che sviluppa la forma completa dall’embrione.
Nonostante la progressiva genericità, vale osservare al tempo stesso un progressivo approfondimento del concetto di Pneuma
quale componente essenziale o quintessenza dell’essere umano.
La questione è importante perché anche in ambito biblico, oltre la genericità di uso quasi comune,
appare questa distinzione fra soffio con valore essenziale
e respiro con valore presenziale quale attività specifica dell’essere vivente.
Come andremo ad approfondire, questa distinzione sta alla base della distinzione fra spirito e anima,
lo spirito legato all’idea del soffio, l’anima legata all’idea del respiro.
Trattasi pertanto di due paradigmi dinamici ben differenziati
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3. I vari livelli di definizione del Pneuma
Pneuma è concetto universale, presente in tutte le culture e religioni, concetto ecumenico per eccellenza.
La nostra considerazione di questo concetto sarà relativa all’area biblica e, in questa area,
Pneuma assume valori differenziati in relazione a differenti piani di riferimento.
1) A livello naturale,
come fenomeno naturale, Pneuma è il soffio del vento con distinzione rispetto al vento semplicemente atmosferico (anemos).
2) A livello antropologico,
Pneuma è lo spirito dell’uomo, con distinzione rispetto all’anima.
Così, quando Paolo parla dell’essere umano in tutta la sua completezza,
lo descrive in tre livelli di definizione,
a partire dallo spirito: “spirito, anima e corpo”:
“Lo stesso Dio della pace vi santifichi in tutto
e tutto il vostro essere: spirito e anima e corpo
sia pienamente conservato irreprensibile
per la venuta di nostro signore Gesù Cristo” (1 Ts 5,23).
Questa identificazione dell’essere dell’uomo con lo spirito,
si renderà particolarmente significativa in prospettiva escatologica.
Secondo la 1a Lettera ai Corinzi, la meta finale del progetto antropologico è posta nel rendersi l’uomo “spirito vivificante”
dopo essere stato “anima vivente”.
“Come sta scritto:
il primo Adamo fu fatto anima vivente,
l’ultimo Adamo spirito vivificante (1 Cor15,45).
…….
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3. Livello teologico.
Pneuma è lo Spirito di Dio (Gv 4,24).
Su questo, non abbiamo bisogno di trattenerci molto,
essendo della maggior evidenza in ambito biblico e teologico.
Quello che merita essere notato è la pluralità degli attributi del Pneuma nel NT oltre a quello di Santo.
Quanto alla comune definizione di Pneumatologia come teologia dello Spirito Santo, appare il suo limite:
al tempo stesso che specifica un attributo – l’attributo Santo –
essa pure limita l’area di considerazione del Pneuma a questo valore semantico.
Una tale Pneumatologia sarebbe propriamente e limitatamente una Pneumato-haghiologia.
Il NT ci presenta un Pneuma di Dio con ben più di un attributo: oltre a santo, gli attributi di veemente, vivificante, Paraclito, ecc.
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4 A livello angelico,
il Pneuma è componente costitutivo essenziale della natura angelica, unitamente all’elemento fuoco:
“Colui che fa i suoi angeli spiriti
e i suoi ministri fiamme di fuoco” (Eb 1,7)
Costitutivo per gli spiriti angelici è il carattere ministeriale ovvero di servizio in favore degli uomini:
“Non sono forse tutti questi spiriti amministratori
inviati per servire in favore di quelli che devono ereditare la salvezza?” (Eb 1,14)
Con certa analogia, la credenza in spiriti o geni astrali fatti di aria e fuoco è presente in altre religioni specialmente arcaiche.
(Obs. Il piano dei puri spiriti è generalmente collocato fra il piano antropologico e il piano divino.
Qui fu data differente collocazione in ragione dei livelli di evidenza della natura spirituale).
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5. A livello entitativo
Pneuma ovvero, al plurale pneumata, sono definite entità spirituali distinte rispetto agli angeli. Così per es. At 23, 89:
“I Sadducei dicono che non c’è risurrezione nè angelo nè spirito …
… Nessun male troviamo in quest’uomo
e se qualche spirito o angelo gli parlo non lottiamo contro Dio”.
Di norma, il titolo di identità di questi spiriti è rappresentato dalla loro connotazione morale specialmente negativa:
spiriti malvagi, impuri, immondi, tormentatori, ecc.
Conforme Mc 6,7 agli apostoli “è dato il potere sopra gli spiriti immondi”.