Relazione Lenr Ahe
tenuta al convegno “Energia dall’idrogeno. A che punto siamo?” organizzata nella sala caduti di Nassirya dI Palazzo Madama al Senato della Repubblica per la presentazione dell’omonimo libro di diversi autori curato da Sergio Bartalucci.
Di seguito il testo.
Testo della Relazione Lenr Ahe
Ringrazio gli amici della associazione scientifica Astri, Sergio Bartalucci in particolare per l’invito a questo importante convegno sull’Idrogeno e il senatore Maurizio Gasparri che ho avuto piacere di conoscere e incontrare più volte ad Amelia da Don Pierino Gelmini presso la comunità incontro di Amelia di cui è stato uno storico sostenitore dimostrando che la lotta contro le droghe non si fa solo con le leggi e le parole ma con l’impegno personale e i fatti.
Mi presento, sono Claudio Pace, ho 64 anni sono nato a Palermo dove mi sono laureato in matematica e dopo la laurea mi sono trasferito in Umbria dove ho maturato con una esperienza ventennale di software presso la telecom finsiel (la stessa di Casaleggio 🙂 ) nella sua sede Aspasiel di Terni, e un esperienza di auditor di qualità e di sicurezza delle informazioni presso le locali acciaierie di Terni dove ancora adesso lavoro occupandomi di materie prime.
Con alcuni amici ricercatori dal lontano 2013 ci incontriamo in circoli e convegni per trattare vari argomenti scientifici e non, in un gruppo che dal 2017 ha preso la denominazione di ‘Assisi nel Vento’.
La Costantana
Oggi sono chiamato qui a parlare per rappresentare l’amico ricercatore Francesco Celani, che non ha potuto essere qui personalmente per un problema di salute ormai in via di superamento, e chi ci teneva ad aggiornarci sugli ultimi risultati delle sue sperimentazioni su un reattore che si basa su un filo di costantana caricato con l’Idrogeno e che produce dei fenomeni di tipo AHE (Anomalies Heat Effects) in pratica anomalie termiche cioè variazioni di calore inaspettate dalle leggi della termodinamica tradizionale.
La Costantana infatti è il miglior materiale per una efficiente dissociazione, da molecolare ad atomico dell’Idrogeno o del Deuterio e teoricamente dal Trizio, cosa di cui Celani venne a sapere nel 2012.
La miscela Rame Nichel e manganese all’1% sono superiori anche al Palladio come fino ad allora si credeva.
La ricerca del Trigger (Innesco)
Dopo anni di impegno, di tentativi a trovare il trigger giusto, a migliorare le tecniche, i materiali, focalizzandosi sulla costantana, Francesco Celani accogliendo l’invito fattogli dall’americano Carl Page, è riuscito a semplificare il processo e adesso nell’ambito dei lavori del primo progetto europeo sul Lenr, il Clean HME vale a dire Clean Energy from Hydrogen-Metal Energy,è in corso di preparazione una presentazione dei risultati che speriamo di poter fare proprio qui a Roma o a nella stessa Frascati, nella tradizione scientifica di questa città che troppo spesso dimentichiamo.
Se la fisica moderna ha una patria ideale questa è proprio Roma, l’intuizione di Galilei di venire a Roma per parlare della nuova filosofia naturale, la scienza, si è dimostrata esatta, come era giusta la sua volontà che il volgare fiorentino, l’italiano, fosse la nuova lingua scientifica internazionale, non è solo questione di campanilismi, è una questione culturale, le scoperte scientifiche nascono dal retroterra culturale e quello nostro italiano non ha nulla da invidiare a quelli americani o giapponesi o russi, specie per la fantasia e la capacità di trovare nuove soluzioni teoriche e pratiche anche con scarsi mezzi e investimenti.
Quella famosa arte di arrangiarsi tutta italiana, che può in certi casi essere feconda e foriera di risultati inaspettati.
Storia dei convegni Assisi nel Vento
Tutto è nato da una mia casuale partecipazione ad un convegno come questo, ma focalizzato sulle nuove energie lenr, organizzato presso la sala santa Susanna della camera dei deputati nel lontano 2011.
Li ebbi la possibilità di rivedere dopo tanti anni il fisico palermitano, come me, Giorgio Vassallo e conoscere Alberto Carpinteri professore di scienze delle costruzioni al politecnico di Torino, uno tra i massimi esperti e studiosi in campo internazionale di queste nuove energie e appunto Francesco Celani con il quale è nata una grande amicizia ed una proficua collaborazione.
Con quest’ultimo, Francesco Celani, e con i fisici Mastromatteo e Srivastava, Yogi organizzammo già nel 2013 un convegno molto partecipato alla storica biblioteca del circolo lavoratori della società Terni dal titolo assai significativo ‘Dall’energia per la fabbrica del metallo al metallo per la fabbrica dell’energia’ presentando una visione che ho scoperto essere già condivisa da uno scienziato indiano come Mahadevan Srinivasan che proprio Celani mi ha fatto conoscere ed incontrare poi nel 2019 ad Assisi, per le sue scoperte su anomalie lenr verificatesi in un industria siderurgica indiana e che da quello che ho capito sono state la causa del suo coinvolgimento in questo mondo affascinante delle nuove energie a cui si arriva per strade alle volte misteriose.
Le fabbriche siderurgiche energivore potrebbero saziare la loro fame di energia, rivolgendosi all’idrogeno ma anche alla materia che trattano e che già nei suoi processi potrebbe generare quell’energia che serve alla fabbrica stessa per produrre l’acciaiaio.
Sintesi del lavoro di Celani
I cinque minuti concessi volano presto e prima di farli passare vorrei prima sintetizzare in semplicità il lavoro di Celani:
- La Constantana è materiale a basso costo, tanto è vero che lo si usa per coniare l’euro.
- Gli additivi principali sono il Ferro, lo stronzio, il calcio e il Bario che sono diffusi nella terra e che nel processo Ahe si consumano pcohissimo.
- Utilizzo come trigger di una eccitazione proveniente da una sorgente elettrica ordinaria a 50 hertz, opportunamente isolata per ragioni di sicurezza, modulatane l’ampiezza con un variac, si ottiene un segnale da cui si può prendere la sinusoide o il segnale unipolare soltanto positivo o soltanto negativo.
- Il miglior risultato raggiunto sarebbe di un fattore 3.
Tutto ciò proverebbe, in modo assai semplice e inoppugnabile, che l’effetto anomalo esiste, cosa che viene confermata anche dagli studi che in Giappone si stanno eseguendo con tecniche diverse ma con il medesimo materiale sotto la guida del prof. Iwamura che recentemente abbiamo avuto ospite ad Assisi.
Claudio Pace 20 marzo 2023 Relazione Lenr Ahe a Palazzo Madama Sala Nassirya
