Santa Rita santa degli impossibili intercedi la pace!
Quest’anno la Festa di Santa Rita, la prima post pandemia,
cade di Domenica, a tre interminabili mesi dall’inizio
della guerra in Ucraina, che al momento non pare proprio
imboccare un sentiero di pace, anzi proprio il contrario…
Santa Rita santa degli impossibili
è chiamata così, perché con la sua fede eroica
e lungimirante è arrivata ad accettare (se non a chiedere)
che il Signore prendesse la vita dei suoi figli
piuttosto che essi, per vendicare il padre ammazzato,
peccando, perdessero la loro vita in eterno…
Chi più di lei può insegnare agli uomini il perdono reciproco
chi più di lei che perdonò, gli assassini di suo marito?
Dio gli chiese e gli donò una una fede simile
a quella di Abramo che sacrificò il suo figlio Isacco sul monte
e di Maria che lasciò morire suo Figlio
pur di fare si che tutti noi avessimo l’adozione a figli.
Di lei cosi scrisse San Giovanni Paolo II all’indimenticabile
Vescovo di Spoleto e Norcia dell’epoca,
mons. Ottorino Pietro Alberti,
che orgogliosamente si fregiava del titolo ‘il Vescovo di santa Rita’…
Perché Rita è santa? Non tanto per la fama dei prodigi
che la devozione popolare attribuisce all’efficacia
della sua intercessione presso Dio onnipotente,
quanto per la stupefacente “normalità” dell’esistenza quotidiana,
da lei vissuta prima come sposa e madre,
poi come vedova ed infine come monaca agostiniana.
Preghiera a Santa Rita
Padre celeste,
tu che hai concesso a Santa Rita di partecipare con la sua spina,
in modo speciale alla passione di Cristo,
dà a tutti gli uomini e le donne, la grazia
e la forza di imitare Tuo Figlio e la Mamma Celeste
nella capacita di perdonare, e di accogliere il dono della pace.
Lo Spirito Santo che la elesse tra le donne dell’Umbria,
renda questa terra umbra che custodisce la sua memoria insieme
alle sue spoglie mortali, feconda di proposte concrete
di pace per il mondo intero. Amen.
21 Maggio 2022 Vigilia della Festa di Santa Rita