Sollevamento Quando suonerà la tromba Signore, non vorrei essere solo
Sollevamento
1 Cor 15,51-52
Non tutti, certo, moriremo, ma tutti saremo trasformati,
in un istante, in un batter d’occhio, al suono dell’ultima tromba;
suonerà infatti la tromba e i morti risorgeranno incorrotti
e noi saremo trasformati.
Sollevamento
Quando la tromba suonerà Signore, la mia anima medita,
vorrei che lei sia vicino a me, per Tua Misericordia infinita
ed io vicino a lei e intorno a noi le persone più care della nostra vita.
Vorrei dimenticare quelle tre giornate e quelle tre nottate
che sembravano infinite e che miracolosamente saranno passate.
Vorrei divenisse passato e scordato
il terrore del sentire la terra tremare come mai tremò da quando l’uomo in essa fu creato
e il fuoco tremendo degli uomini che ha oscurato
e resa irrespirabile l’aria
trasformando le acque dei fiumi e dei maria
in maleodoranti pozze di rubro sangue di uomini e di animale moria.
Mt 24,21-22
Vorrei che diventassero ricordi del passato, del tempo annunciato da Gesù (Marana tha)
della tribolazione grande, quale mai avvenne dall’inizio del mondo fino a ora, né mai più ci sarà
vicino alle pietre belle del tempio quando spiegò che se quei giorni non fossero abbreviati,
nessun vivente si sarebbe salvato ma che a causa degli eletti quei giorni saranno accorciati.
At 1,11
Vorrei vedere scendere il Signore dal Cielo, e vedere gli angeli danzare festevolmente
e lei, accanto a me, trasformata meravigliosamente
senza che possa smettere un momento di guardarla fissamente
con uno sguardo puro che non ho mai posseduto, gioiosamente,
con una mente candida intimamente unita e concorde al pensare
del cuore nuovo di carne che finalmente mi ritroverò nel petto intento solo ad amare.
1 Tess 4,14-17
Vorrei che, vivi in mezzo ai vivi, lei ed io accanto,
vedremo discendere il Signore, re avvolto in un regale e prezioso manto.
Ad un ordine, Alla voce dell’arcangelo e al suono della tromba di Dio.
Tra i superstiti, saremo rapiti, Lei ed io
insieme con i morti in Cristo risorti prima di noi,
tra le nuvole, per andare incontro al Signore nell’aria, poi
per essere per sempre con il Signore Iddio di tutti i Santi.
Questo vorrei che avvenisse presto per lei e per me e per tanti:
Dio finalmente ascolti il grido che Gli giunge da oggnisanti!
Dio ascolti i suoi figli sparsi in ogni parte dal pianeta Terra in questo tempo ormai della raccolta delle messe,
e della Mamma Celeste, nostra gioia e nostra Pasqua, che chiede di accorciare i tempi di realizzazione di tutte le sue promesse.
Claudio Pace 24 11 2017 Sollevamento