Armonizzare l'atmosfera

Magistero mariano e magistero petrino due luci per il mondo

Magistero mariano e magistero petrino due luci per il mondo

Magistero mariano

Magistero mariano Maria Regina della Pace
I messaggi della Madonna ai confidenti di Medjugorje non costituiscono un vero e proprio magiostero mariano messo però a servizio del magistero petrino?

La recente decisione di Papa Francesco di istituire un dicastero per la comunicazione fa comprendere  molto bene che la comunicazione delle notizie, delle informazioni, la tutela dell’immagine della Chiesa, sia per papa Francesco molto di più di un dettaglio da curare, ma qualcosa che va molto al di dentro della stessa dottrina cristiana che si basa sul Vangelo, che altro non significa che ‘buona notizia’.

Un significato del termine greco Vangelo come buona notizia che rischia di perdersi nella sua traduzione italiana quando lo si traduce con vangelo e non con notizia, essendo ormai nel nostro linguaggio la parola vangelo legata al libro, ognuno dei primi quattro libri del Nuovo Testamento si chiama infatti vangelo o come sinonimo di verità, per via della nota espressione popolare: ‘vero come il vangelo’.

La ‘notizia’ a cui uomini come Paolo dedicavano tutta la loro vita per viverla e diffonderla, è che un profeta galileo, crocifisso dai romani alla periferia di Gerusalemme non era un pinco pallino qualsiasi, ma il Cristo, l’unto di Dio, il figlio di Dio e che essendo tale, è risorto, sconfiggendo la morte una volta per tutte.

E coloro che ascoltano questa buona notizia, credendovi, conformando la loro vita a questo annuncio, sono destinati a diventare altri Cristo, a sconfiggere con lui la morte, assumendo come lui un altro aspetto, un’altra forma con un corpo glorificato con cui vivere eternamente, assumendo per partecipazione  la natura divina che il Cristo aveva di suo e che assumendo la natura umana che non aveva, ha donato a noi che abbiamo la natura umana ma non ancora quella divina.

E il papa di cui i media riportano anche le omelie che ogni mattina pronuncia a braccio nella celebrazione della sua Messa quotidiana a Santa Marta, tutte le sue comunicazioni le orienta alla comunicazione per eccellenza del vangelo-notizia: Cristo è risorto è veramente risorto.

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Ut Unum Sint I carismi e l’Unità della Chiesa a Valledacqua

Ut Unum Sint I carismi e l’Unità della Chiesa a Valledacqua

Nello scenario naturale dell’Abbazia di San Benedetto in Valledacqua ad AcquaSantaTerme (AP) uno dei luoghi più belli dell’Ascolano, il 29 Agosto 2015 si è tenuto il primo incontro teologico-pneumatologico organizzato dal sottoscritto insieme con l’Associazione Valledacqua, il centro studi teologico-pneumatologico il Presidio presso  l’aula adiacente la Chiesa messa a disposizione dalle suore del Monastero Camaldolese.

Di seguito i contenuti dell’incontro.

CLICCA QUI per leggere la relazione su Franca Cornado e l’Ut Unum Sint 

La relazione del  Prof. D.Domenico Poli : “Culto spirituale (Rm 12,1), carismi (Rm12,6) e consolidamento dei membri della comunità (Rm 1,11)“.

La relazione del Prof. Francesco Bindella: ”Che cos’è la Pneumatologia, sua attualità nella vita della Chiesa e ‘riscoperta’ del fondamento profetico coessenziale al fondamento apostolico (Ef 2,20)”.  https://www.youtube.com/playlist?list=PLK40E5JdJBZSQ3crRdqyj4SLwLDEijYti

Il saluto di Nazzareno Marconi del vicepresidente dell’associazione Valledacqua  al quale vanno i ringraziamenti per l’ospitalità concessa

[youtube]https://youtu.be/kSBFcsBWAzM[/youtube]

Claudio Pace Terni  30 08 2015 sull’Ut Unum Sint

Ascoli Carismatica, misteriosa, affascinante … familiare

Ascoli Carismatica, saporosa, misteriosa … familiare

Ascoli Carismatica

Ascoli Carismatica 14
Ascoli Carismatica: L’Abbazia di San Benedetto in Valledacqua

Siete stati mai ad Ascoli Piceno nella Ascoli Carismatica?

Io sì più di una volta, e vi confermo che è proprio una  Ascoli Carismatica e lo sono, ‘carismatici’, anche i dintorni, tra i quali ho scoperto ieri, su suggerimento del Vescovo mons. Giovanni D’Ercole, un posto meraviglioso:

l’Abbazia di San Benedetto in Valledacqua.

Il nome Valledacqua  non è casuale, nella vallata sora acqua è la protagonista assoluta e proprio vicino all’Abbazia vi passa un affluente del Tronto.

Nell’Abbazia stessa c’è una sorgente dove l’acqua la puoi bere, in un contesto naturale davvero particolare, dove l’occhio, ovunque si posa scopre qualcosa di nuovo e di bello  …  (vedi qualche foto anche in questa pagina).

Ascoli Carismatica 0
Ascoli Carismatica, le foglie impresse sul Travertino un materiale geologicamente giovane

Provate ad immaginare …

Un castello a presidio della valle in basso, dove venivano mandati i nobili più scapestrati a refrigerare un po’ i loro bollenti spiriti.

I fiori della primavera che resistono pur se messi alla prova dall’improvviso peggioramento del tempo.

Un fiore di altre ere stampato sul travertino da quell’artista stupendo che è la natura, e i colori del cielo, l’aria, una meridiana, i sassi, le rocce, i dipinti vecchi e nuovi nella vetusta chiesa e nella casa moderna e accogliente, nella cui cucina marchigiana tipica anche il palato riesce ad assaporare le bellezze del posto, giusto per non farsi mancare nulla.

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Citofonare Mangiacavallo il mistero della comunione dei santi

Citofonare Mangiacavallo il mistero della  comunione dei santi

Citofonare Mangiacavallo

Leggendo sui social la storia di Maria Chiara Mangiacavallo,

i cui genitori conobbi, diversi anni fa in Sicilia prima di trasferirmi definitivamente in Umbria,

vedendo la loro forte testimonianza ai suoi funerali e la testimonianza di un intera chiesa,

mi è venuta in mente una delle canzoni del movimento dei focolarini,

che si cantava all’offertorio, durante la Messa, diversi anni fa quando ero ancora adolescente,

ma che purtroppo non è entrata nel patrimonio delle canzoni liturgiche che si usano nelle parrocchie.

citofonare mangiacavallo
citofonare mangiacavallo: Le immagini di Maria Chiare che restituisce il motore di ricerca Google

Gen Rosso

Era una delle canzoni del Gen Rosso, il cui testo riportava i versi, adattandoli un po’ alla musica, di Chiara Lubich:

Se soffri e il tuo soffrire è tale,

da non poter parlare,

da non poter capire,

amico, ricorda il suo dolore,

ripensa al sacrificio di Cristo sull’Altare.

La sua, la nostra Messa, il mondo non capirà, è troppo grande da capire il dolore offerto per amore.

Il testo poi riprendeva con un richiamo al capitolo tredicesimo della lettera ai Corinzi quel famoso inno alla carità,

in cui si afferma la vanità di ogni azione, la più bella ed eroica  possibile, se non si ha la carità, se, in altre parole se non si ama:

Amico puoi fare tante cose, offrire le ricchezze e tutto ciò che hai,

ma sempre la voce del dolore più forte di ogni voce al Padre arriverà.

La sua, la nostra Messa, il mondo non capirà, è troppo grande da capire il dolore offerto per amore.

[youtube]http://youtu.be/e-bnmGFG0iA[/youtube]

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Misericordia Il più grande attributo di Dio e diventare dei e non angeli il destino dell’uomo

Misericordia Il più grande attributo di Dio e diventare dei e non angeli il destino dell’uomo

Misericordia

Quando scriviamo il nostro profilo su Linkedin, una specie di curriculum on line,

tendiamo tutti a mettere titoli altisonanti, possibilmente in inglese,

degli studi e del lavoro che abbiamo fatto, magari esagerando un po’.

Nello scrivere il mio profilo linkedin ho cercato,  ove possibile, di usare la nostra bella lingua italiana e di presentare i lavori che ho fatto,

anche quelli che ingiustamente vengono considerati ‘minori’, come quello dell’analista programmatore. 

Lavoro questo con cui ho incominciato la mia carriera lavorativa, senza disdegnarlo di riprenderlo quando richiesto, fino al 2003,

quando cominciai a staccare la spina da un mondo bello e affascinante quale è quello del software e della programmazione,

in gerco della scrittura del codice, per dedicarmi ad uno altrettanto affascinante come la qualità, prima del software e poi del mondo siderurgico.

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