A quasi due anni dal convegno del 12 Ottobre 2013, ‘Dall’energia per la fabbrica del metallo al metallo per la fabbrica dell’Energia?’ che si tenne a Terni nei locali della biblioteca del Circolo dei lavoratori della Società Terni, presso i locali del Palasì di Terni ( piazza San Giovanni Decollato), già palazzo delle poste centrali, già chiesa di San Giovanni Decollato, si è svolto il convegno (e questa pagina servirà allo scopo) sul Lenr e le altre rinnovabili.
Sulla scia dei precedenti e sull’onda dell’enciclica di Papa Francesco, Laudato è stato fatto il punto della situazione sul Lenr e le rinnovabili, rilanciando quello che vorremmo fosse il simbolo della ricerca scientifica condivisa, l’immagine della Lancia di Luce realizzata da Arnaldo Pomodoro e posta in una rotonda principale della città di Terni e stilizzata dal disegnatore ternano Roberto Di Lancia.
Credo possa fare piacere vedere in questa pagina il video dell’intervento fatto dall’amico e ricercatore italiano, Ubaldo Mastromatteo ,all’ICCF19 di Padova, video che ho girato io stesso con il mio iphone e caricato sul mio canale video you tube.
Ubaldo Mastromatteo avrebbe dovuto fare l’ultima relazione del mattino, e invece causa il prolungarsi dei lavori e un certo ritardo all’inizio si è preferito rimandare il suo intervento al pomeriggio con lo svantaggio dei potenziali effetti sui congressisti del buon cibo che si mangia nelle tavole di Padova, il conseguente pericolo in romanesco si chiama abbiocco, ma con il vantaggio di avere una platea riposata.
Chiedo scusa se la qualità delle riprese non è il massimo, ma credo sia sufficiente per lo scopo, l’audio, la cosa più importante, non mi pare malvagio …
Kasagi Jirohta a Short interview about … during ICCF19
Kasagi Jirohta
It’s not easy to interview people that live of science, live and believe in the possibility to perform new paths to know new things as pioner looking for gold, which can find as thin filaments dispersed into not clean water.
Despite being aware of doing not very simple questions to answer in a few words, I tried it, these are the results …
I beg pardon if my questions are not what do you hope to read in this page.
ICCF19 Secondo giorno con il pendolo di Foucault …
ICCF19 Secondo giorno
Oltre ad un nutrito e ben organizzato gruppo di hostess, che si occupano veramente di tutto, anche di richiamare con infinita gentilezza gli ospiti in sala dopo le pause, chi accoglie gli ospiti, fin dal primo giorno nel palazzo della ragione è un pendolo di Foucalt posto sulla sinistra appena dopo l’ingresso e che simboleggia bene lo scopo non tanto del convegno, ma della ricerca Lenr di cui il convegno si occupa, quello di capire come stanno bene le cose nell’universo che ci circonda (infinitamente grande come infinitamente piccolo che sia) come ha fatto l’uomo che dopo tantissimo tempo dalla sua comparsa sulla terra ha capito di essere in moto in un universo infinitamente più grande di lui ma che per quanto infinito sia può provare a comprendere qualcosa.
[youtube]https://youtu.be/G_QZZxSPAoE[/youtube]
Comprensione che può toccare il cuore, come fu quella di Francesco di Assisi che scrisse il famoso cantico delle creature elencando anche tutte le fonti primarie dell’energia (Padova è anche la città del Santo) , ma anche la mente come sosteneva Galileo:
« La filosofia è scritta in questo grandissimo libro che continuamente ci sta aperto innanzi a gli occhi (io dico l’universo), ma non si può intendere se prima non s’impara a intender la lingua, e conoscer i caratteri, ne’ quali è scritto. Egli è scritto in lingua matematica, e i caratteri son triangoli, cerchi, ed altre figure geometriche, senza i quali mezzi è impossibile a intenderne umanamente parola; senza questi è un aggirarsi vanamente per un oscuro laberinto. » Il Saggiatore, Cap. VI
Ma entrando nel merito dei contenuti del congresso scientifico, il programma ( ICCF19 secondo Giorno) che prevedeva ben 12 relazioni, con argomenti molto diversi e la cui documentazione sarà disponibile nel sito ufficiale del convegno, è stato rispettato anche se con qualche slittamento di orario, per esempio nel caso della relazione di Ubaldo Mastromatteo che invece di chiudere la mattinata ha aperto il pomeriggio, ma con la sala sempre piena di persone tutte interessate a non perdere nulla delle parole e delle slide.
Le relazioni hanno sviscerato tutti i problemi possibili e immaginabili su questa materia ancora di ricerca, qualcuno l’ha definita ‘oscura’, e in cui si è visto anche un differente approccio tra chi è interessato a capire bene come funzionano le cose e chi invece vorrebbe intensificare gli sforzi per far si che da queste ricerche si possa passare il più presto possibile ad applicazioni pratiche lasciando ai posteri una sistematizzazione teorica ben fatta …
Gli organizzatori dell’ ICCF19, non potevano scegliere sede migliore che il palazzo della Ragione di Padova, (Wiki English, Wiki Italiano) per disquisire delle ultime sulle reazioni nucleari nello stato solido, che traduce meglio della traduzione letterale ‘materia condensata’ l’espressione Condensed Matter Nuclear Science.
Il gigantesco cavallo ligneo, copia rinascimentale di quello del monumento al Gattamelata di Donatelloha fatto da sfondo alla conferenza iniziale (clicca qui per leggerne l’abstract) di Yasuhiro Iwamura, che non ha deluso le aspettative dei presenti.
Intanto è già notizia il fatto che il governo giapponese (l’università di Tōhoku) e privati ( Mitsubishi HI, Toyota, Clean Energy) hanno dato il via ad un progetto così ambizioso, iniziato da pochi giorni con queste linee di ricerca:
1) Aumentare l’intensità degli effetti della trasmutazione;
2) Offrire una tecnologia affidabile per la neutralizzazione di materia radioattiva nociva per l’uomo, riducendo in tempi ragionevoli ciò che la natura riesce a fare in tempi molto lunghi (decine di anni per quelli che si considerano più pericolosi per la vita);
3) Teorizzare, in un ambito scientifico più chiaro, i risultati degli esperimenti già fatti e quelli programmati.
Quest’ultimo concetto è chiaramente estendibile a tutto il mondo della ricerca Lenr.