Urgente aiuto una truffa che si basa sul sentimento
Urgente aiuto è l’oggetto di una mail truffa, che ti arriva da un account uguale o simile a quello di un tuo amico o parente
e che si troverebbe in qualche località sperduta del mondo, con portafoglio rubato e che avrebbe necessità immediata di soldi.
Naturalmente è tutto falso è una truffa!
Sembrerebbe inutile parlarne, ma di truffe on line,
è sempre bene parlarne e diffondere la modalità della truffa stessa perché purtroppo c’è una fascia di persone, specie anziani,
che si accostano alla rete senza una preparazione adeguata e che se si vedono recapitare una mail di questo genere,
in cui si fa leva sull’urgenza e il pericolo, possono essere facilmente ingannati.
Nella foto il testo dell’ultima che mi è arrivata: …
Contattare il presunto mandante della richiesta di aiuto
Fortunatamente esiste il telefono, per cui è difficile che chi deve sborsare 1000 euro ad una persona che tutto sommata gli è cara non gli faccia prima una telefonata, ma può capitare di trovare occupato o una segreteria telefonica,
evento che al ‘pesce abboccato’ alla truffa ‘Urgente Aiuto’ potrebbe aumentare l’ansia
e la a preoccupazione e indurlo a procedere al versamento richiesto.
Anzi magari al presunto mandante è stato rubato il telefono stesso e da questo subito i truffatori inviano i messaggi fraudolenti.
Da notare che la mail mittente che mi è arrivata nell’ultima richiesta di Urgente Aiuto è simile a quella del vero mittente, stesso nome ma account diverso (yahoo al posto di gmail) e che Gmail ha capito che poteva esserci una truffa senza tuttavia bloccare la mail come spam o truffa.
La prima verifica che si può fare per difendersi al volo è appunto verificare
se il mittente che ci sta scrivendo usa la mail di sempre o se l’account è simile.
Avvisare l’esca della truffa in corso
Quello che ho fatto subito, dopo aver verificato la falsitá dell`account, è inviare all’account vero il seguente testo:
“Ciao Qualcuno usa un account simile al tuo per truffare dei soldi, avvisa i tuoi amici con email, social media … e la polizia postale. Un saluto”
Un consiglio che si può dare è quello di evitare di rispondere al mittente falso, non si sa mai,
e soprattutto e di non aprire mai allegati di cui non si è sicuri.
Se proprio non si riesce a buttarli via subito, se questi arrivano da mail o da messanger
basta chiedere a chi l’ha inviato informazioni su cosa c’è dentro.
Quasi mai, se c’è un dolo, risponde chi ha utilizzato dolosamente l’account,
in genere risponde il vero proprietario che cade dalle nuvole o che ha già scoperto il ‘virus’ e man mano che gli capita avverte tutti gli interessati.
Evidentemente anche lui ha aperto indebitamente del malicious code,
mettendo a disposizione i propri contatti, un qualcosa che non è necessario capire bene cosa è ma che comunque non ci fa del bene. 😉
Piú banalmente l`account clonato potrebbe aver inviato una mail a tanti contatti diversi senza mascherarli,
cosa che si fa facilmente utilizzando il campo BCC (copia conoscenza nascosta)
piuttosto che i campi `A`o `CC’, anche questa é una cattiva pratica da evitare assolutamente quando si scrive a più di dieci persone.
Claudio Pace Blogger Terni 26.05.2015 su Urgente Aiuto vedi anche http://www.claudiopace.it/truffatori-senza-scrupoli/