Utensili italiani in cucina una questione di sicurezza alimentare …
Utensili italiani in cucina.
Tempo fa comprai un paio di attrezzi per la cucina, un mestolo e una paletta per friggere di materiale sintetico. Li comprai in un discount al prezzo di 99cent l’uno; erano anche carini con i manici colorati realizzati in materiale differente.
L’etichetta li dava utilizzabili per alte temperature (quelle di una frittura ad esempio – intorno ai 180°C), tuttavia notando che erano fatti in un paese dell’estremo oriente, a torto o a ragione, decisi di usarli non usarli per la cottura ma solo per cibi a temperatura ambiente.
Trattandosi di materiali sintetici infatti il rischio di rilascio di sostanze dannose soprattutto ad alte temperature può essere reale e visto che poco conosciamo dei controlli cui sono sottoposti i prodotti in paesi lontani ho adottato un principio di precauzione. Così sono andato a cercare degli altri attrezzi su cui potessi essere più sicuro …
Mi sono pertanto recato in un grande magazzino specializzato nei prodotti per la casa e ho cercato degli utensili sintetici adatti e di provenienza possibilmente europea o italiana. Subito sono stato attratto da un espositore su cui troneggiava una serie completa e ricca di utensili da cucina di una nota marca tedesca, di un bel design e dall’apparenza robusta; il prezzo sembrava adeguato al prodotto. Intorno ai 5 euro l’uno.
Studiando bene l’etichetta però mi sono accorto che di tedesco avevano solo la marca. Infatti provenivano dallo stesso paese di quelli che avevo deciso di usare solo a freddo. Più in là c’era un altro espositore con una linea di prodotti decisamente più spartani e semplici. In evidenza il prezzo di 1.99euro. Guardo bene e trovo, finalmente!, l’indicazione made in italy stampigliata sul manico insieme al simbolo dell’uso alimentare, l’indicazione del tipo di materiale(nylon) e la temperatura massima di lavoro (210°C).
Emilio Santa Maria ingegnere meccanico
Nella figura in alto a sinistra gli utensili di provenienza orientale.
Nella figura a destra quelli più semplici ma sicuramente più affidabili fatti in Italia gli utensili italiani in cucina di cui si parla in questa pagina