Viadotto Toano – A Terni non succede mai nulla
Viadotto Toano
L’assessore alla cultura del comune di Terni ha voluto lanciare una serie di iniziative culturali nel territorio, dando un titolo un po’ polemico e un po’ provocatorio: ‘A Terni non succede mai nulla‘.
Titolo che purtroppo si intona molto bene con la trascuratezza dell’amministrazione comunale verso la periferie come quella in cui abito, Terni Est, più precisamente Borgo Trevi, i cui problemi, bene o male, fino all’anno scorso era seguito da un consiglio di circoscrizione, composto da volontari, per i quali non era previsto alcun gettone di presenza, e che cercava di spendere al meglio un budget piuttosto limitato, ma comunque un budget destinato al territorio. Persone che investite da un voto popolare, di risolvere i problemi del territorio si occupavano con passione …
Tra questi problemi quello della rumorosità del viadotto Toano, e delle condizioni igieniche in cui versa il viadotto sotto, problemi dovuti anche alla cattiva manutenzione del ponte e del fondo stradale, e all’alta velocità con cui i mezzi pesanti, specie se hanno appena consegnato il carico, percorrono la strada, in tutte le ore del giorno e della notte, senza che vi sia alcun controllo o dissuasore che costringa i veicoli a rispettare i limiti di velocità.
Da quando poi, giustamente, è stato proibito il transito dei mezzi pesanti al Ponte dell’Oro, il traffico è decisamente aumentato.
Se ne è parlato più volte nei consigli della prima circoscrizione, ma Anas e comune, rimbalzandosi le responsabilità specie per quanto riguarda il ‘sotto’ del viadotto, non hanno fatto nulla, confermando l’infelice detto ‘ A Terni non succede mai nulla’.
Anche se per la verità qualcosa è successo negli ultimi anni, il collegamento per Rieti è stato quasi completato, lasciando proprio a Terni Est un incrocio assurdo e mal segnalato, con macchine che pericolosamente tagliano a raso per evitare mezzo chilometro di sali e e scendi con rotonda, ma perfettamente coibentato con pannelli collocati molto bene per insonorizzare una zona che è … pressoché campagna mentre il viadotto che attraversa il quartiere di Borgo Trevi-Rocca San Zenone, rimane così come è stato fatto tanti anni fa.
E’ successo anche che negli accordi pro Ast la regione Umbria o lo stato non si capisce bene, sembrano voler finalmente realizzare l’esproprio dei terreni, che permetterebbero di collegare l’uscita merci dell’Ast di Terni, sita in località Prisciano con la grande viabilità nei pressi di San Carlo.
Lasciamo perdere il fatto che l’Anas avrebbe fatto quasi gratuitamente anni fa il collegamento, con terreni che pare un proprietario volesse cedere gratuitamente al comune in cambio del permesso di fare una stazione di servizio nella zona, permesso che qualche buona o mala lingua che sia, dice che sia stato negato per controversie controverse e interessi particolari di qualche politico locale ostile a questa soluzione, ma adesso pare che finalmente qualcosa si riesca a fare, che i soldi per il raccordino Prisciano San Carlo ci siano e che non sia vero che “A Terni non succede mai nulla”.
Ma fatto questo atto di fede nel comune di Terni, che appunto il comune riesca a progettare BENE ed espropriare in tempi brevi i terreni, nell’Anas, nella regione e nello stato, quello che chiederei al comune di Terni, giunta e consiglieri è di fare in modo che questo progetto includa anche la sistemazione del Viadotto Toano o che in subordine con una pratica distinta finalmente si risolvino questi problemi più volte sollevati.
Si dirotti pure il traffico pesante sul viadotto, come si è fatti, cosa sacrosanta i Tir non dovrebbero proprio circolare su Terni, ma si pensi anche a chi in prossimità del viadotto, in periferia, vive!
Claudio Pace Terni 9 Gennaio 2015 Blogger su Viadotto Toano
